Legal UE: rafforzare la cybersicurezza dei propri organi Redazione 27 June 2023 UE La Commissione UE ha accolto con favore l’accordo raggiunto da Parlamento e Consiglio UE sull’articolato per rafforzare la cybersicurezza nelle istituzioni, negli organi, negli uffici e nelle agenzie dell’UE La proposta di Regolamento La Commissione UE ha accolto con favore l’accordo politico raggiunto tra il Parlamento e il Consiglio dell’UE sul regolamento, proposto dalla stessa Commissione, dove si statuiscono misure atte a raggiungere un livello comune elevato di cybersicurezza in: istituzioni, organi, organismi, dell’Unione Europea. I negoziati si sono quindi conclusi, in attesa che Parlamento e Consiglio procedano all’approvazione finale del testo. In particolare, il Consiglio UE, nella risoluzione del marzo 2021, aveva evidenziato l’importanza di un quadro di sicurezza solido e coerente per proteggere tutto il personale, i dati, le reti di comunicazione, i sistemi informativi e i processi decisionali dell’UE. Ciò può essere raggiunto solo maggiore una maggiore resilienza e una migliore cultura della sicurezza delle istituzioni, degli organi, degli uffici e delle agenzie dell’UE. Pertanto, la Commissione, nel marzo 2022, aveva annunciato la proposta di regolamento sulla cybersicurezza, teso a istituire un quadro normativo per: la governance, la gestione dei rischi, il controllo, tra le entità dell’UE nell’ambito della cybersicurezza, anche tramite un nuovo comitato interistituzionale per la cybersicurezza per monitorarne l’attuazione. CERT-UE Lo schema normativo propone al contempo di prolungare inoltre il mandato di CERT-UE, squadra di risposta alle emergenze informatiche per le istituzioni, gli organi e gli organismi dell’UE, in quanto centro di coordinamento di informazioni sulle minacce, scambio di informazioni e risposta agli incidenti, organo consultivo centrale e fornitore di servizi. CERT-EU verrà rinominato “Servizio di cybersicurezza per le istituzioni, gli organi, gli uffici e le agenzie dell’Unione” per rispecchiare il suo nuovo mandato, pur mantenendo l’abbreviazione CERT-EU ai fini del riconoscimento. Highlights Gli elementi chiave della proposta per tutte le istituzioni, gli organi e gli organismi dell’UE sono i seguenti: Disporre di un quadro per la governance, la gestione dei rischi e il controllo nel settore della sicurezza informatica; Condurre regolari valutazioni della maturità; Attuare misure di sicurezza informatica per affrontare i rischi individuati; Mettere in atto un piano per migliorare la loro sicurezza informatica; Condividi le informazioni relative agli incidenti con CERT-EU senza indebiti ritardi. Next steps Quando il testo sarà finalizzato, Parlamento e Consiglio UE dovranno adottare formalmente il nuovo regolamento prima che possa entrare in vigore. Gli enti sindacali saranno quindi tenuti ad adempiere agli obblighi e a rispettare le scadenze previste dall’articolato. Ciò contribuirà a garantire livelli più elevati di sicurezza informatica nell’amministrazione dell’UE e sarà meglio preparata ad affrontare le sfide future. Contesto normativo A seguito della strategia dell’UE della sicurezza e della strategia dell’UE per la cybersicurezza, il regolamento in parola garantirà la coerenza con le attuali politiche dell’UE in ambito cybersicurezza, allineandosi con l’attuale disciplina positiva UE: la direttiva recante misure per un livello comune elevato di cybersicurezza in tutta l’UE (“NIS 2”), alla quale questa normativa è allineata in termini di principi e livello di ambizione, nel rispetto delle specificità degli organismi UE; la legge sulla sicurezza informatica; la raccomandazione della Commissione sulla risposta coordinata agli incidenti e alle crisi di cybersicurezza su larga scala.