UE: 220 milioni di euro per testare soluzioni di AI

UE: 220 milioni di euro per testare soluzioni di AI

CitCom.ai TEF aiuta a sviluppare la tecnologia per le città e le comunità intelligenti, con un focus iniziale su energia, trasporti e connettività, funzionando come un filtro interdominio tra tecnologie, infrastrutture e cittadini in cui vivono

L’investimento

Un investimento di 220 milioni di euro, lanciato il 27 giugno, fornisce una capacità permanente di fornire un’IA responsabile in Europa testando le soluzioni prima che raggiungano il mercato e diventino parte di ambiti strategici, quali sanità, produzione, agroalimentare e vita quotidiana.

Nella finalità di garantire che l’avvento dell’IA non risulti in conflitto coi valori dell’Unione Europea e coi suoi 450 milioni di cittadini, la Commissione (che cofinanzia 110 milioni di euro in cinque anni nell’ambito del programma Europa digitale) con più della metà degli Stati membri e 128 partner, hanno stanziato un totale di 220 milioni di euro per istituire quattro strutture sperimentali e di prova denominati TEF, che fungeranno da filtri tra i fornitori di tecnologia e la società per garantire che l’UE sia il luogo in cui prospera l’eccellenza dell’IA.

Il lancio

Il 27 giugno le prime quattro strutture di test fisiche e virtuali sono state lanciate a Copenaghen, ospitata da CitCom.ai – TEF for Smart Cities and Communities, collaborazione tra 33 partner in 11 paesi, guidata dalla Technical University of Denmark (DTU), in collaborazione con la Confederation of Danish Industry (DI) e TEF DK, un’organizzazione industriale senza scopo di lucro di fornitori di TEF.

I TEF

I TEF sono strutture permanenti nell’UE in cui tecnologie digitali complesse possono essere testate in contesti reali, fisicamente e mediante la simulazione: dai robot e dall’intelligenza artificiale ai protocolli di rete e all’elaborazione e gestione dei dati. Per comprendere l’operatività dei TEF bisogna inquadrarli come una sorta di filtro di sicurezza tra le tecnologie digitali emergenti (AI, robotica, quantistica, e via dicendo) e i cittadini europei. I primi 4 TEF testano le tecnologie in contesti di vita reale e nei cosiddetti “laboratori viventi” prima che raggiungano infrastrutture, società, aziende e consumatori, con l’obiettivo di trasformare la medesima tecnologia complessa in qualcosa di più adatto alla società e all’uomo.

4 strutture di prova per 4 diverse aree

4 strutture di prova dei TEF saranno aperte entro gennaio 2024, con alcuni servizi che inizieranno già a luglio 2023. I TEF attualmente a disposizione coprono ciascuno aree distinte:

  • produzione,
  • sanità, 
  • agricoltura e alimentazione,
  • città e comunità.

In dettaglio:

  • L’ AI-Matters TEF mira ad aumentare la resilienza e la flessibilità del settore manifatturiero europeo implementando gli ultimi sviluppi in IA e robotica e sistemi intelligenti e autonomi per una produzione flessibile.
  • Il TEF-Health riguarda il settore sanitario, dall’apprendimento automatico nell’imaging medico alle simulazioni cerebrali complesse e ai robot per l’intervento e la riabilitazione. TEF-Health aiuta le aziende a portare i loro prodotti sul mercato con i più alti livelli di affidabilità e conformità ai valori e alle normative europee.
  • L’ agrifoodTEF si occupa del settore agricolo e della produzione alimentare, dal collaudo di un trattore robotico all’uso dell’AI per ottimizzare la produzione agricola.
  • Il TEF di CitCom.ai si incentra su potenza, mobilità e connettività, il suo compito è testare l’intelligenza artificiale e la robotica prima che entrino nei luoghi in cui gli umani vivono e si muovono. Potrebbe trattarsi di auto a guida autonoma, un software di recupero dati per le telecomunicazioni, un trattore robotico in un parco municipale. CitCom.ai funziona come un filtro interdominio tra tecnologie, infrastrutture e cittadini in cui vivono.

Goals

Nel comunicato stampa viene efficacemente chiarito che “L’idea è di poter premere in modo ottimale l’acceleratore e il pedale del freno contemporaneamente”. I TEF garantiscono che l’UE adotti le migliori soluzioni tecnologiche al fine di ottenere prodotti competitivi senza sacrificare gli obiettivi sociali e, oltre a rappresentare un filtro per fornire test e approvazione come servizio, i TEF saranno a servizio anche della politica affinché i relativi esponenti prendano decisioni più informate sull’uso sicuro e corretto della tecnologia AI. Ciò contribuisce a garantire che creino condizioni sicure, inclusive, sostenibili e prospere per i cittadini dell’UE e opportunità ottimali per i fornitori di tecnologia europei che competono responsabilmente in un mercato globale.