Smart mobility: Torino si pedonalizza

Smart mobility: Torino si pedonalizza

A Torino si è conclusa la sperimentazione della pedonalizzazione di Via Coazze e Via Baltea, mentre Via degli Abeti, Via Mercadante, Via Vallauri e Via Colonna dichiarate “strade scolastiche”.

La delibera del Comune di Torino

La Giunta Comunale del Comune di Torino ha approvato nella mattinata del 25 luglio, su proposta dell’Assessora Chiara Foglietta, la delibera che rende definitive due pedonalizzazioni e quattro strade scolastiche e ne proroga la sperimentazione per altre due.

“Una città con spazi urbani sempre più vivibili per migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini” è l’efficace attacco del comunicato stampa diramato dal Comune.

A essere pedonalizzate:

  • via Coazze, nel tratto compreso tra le vie Cialdini e Almese,
  • via Baltea, nel tratto compreso tra corso Vercelli e via Soana.

Senza auto, a conclusione della sperimentazione avviata a settembre dello scorso anno per le zone scolastiche, i tratti di strada davanti:

  • all’Istituto comprensivo Leonardo Da Vinci (via degli Abeti),
  • la scuola primaria Giuseppe Perotti (via Mercadante),
  • la scuola primaria Anna Frank (via Vallauri),
  • la scuola secondaria Bernardo Chiara (via Colonna),

all’interno del territorio della Circoscrizione 6.

Una proroga della sperimentazione è stata invece decisa per le “zone scolastiche”:

  • di via Romita, sul territorio della Circoscrizione 2, che proseguirà fino al 31 gennaio 2024,
  • di via Mameli, nella Circoscrizione 7, fino al 30 giugno 2024.

In tali aree risulterà quindi interdetta la circolazione veicolare dalle ore 00.00 alle ore 24.00 di tutti i giorni, festivi inclusi, salvo veicoli autorizzati, secondo le disposizioni vigenti per le aree pedonali.

Vantaggi

Istituite a titolo sperimentale nel 2022 in occasione della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, le sperimentazioni hanno raggiunto risultati positivi in termini di:

  • sicurezza stradale,
  • fruibilità degli spazi a vantaggio dei pedoni,
  • tutela della mobilità pedonale e ciclabile,
  • tutela dell’ambiente sotto il profilo dell’inquinamento atmosferico e acustico.

C’è anche il vantaggio della socializzazione

L’Assessora alla Mobilità del Comune di Torino, Chiara Foglietta, ha commentato: “Le zone scolastiche creano attorno alle scuole un’area protetta in cui i bambini e chi li accompagna quotidianamente trovano occasioni e condizioni più favorevoli per momenti di condivisione e socializzazione al di fuori delle pareti scolastiche e possono diventare, al pari delle vie pedonali, luoghi di ritrovo sicuri per gli abitanti del quartiere”.