Assicurazione Rc per bici e monopattini: la presunta notizia estiva

Assicurazione Rc per bici e monopattini: la presunta notizia estiva

Dal 2020, si parla di assicurazione Rc per bici e monopattini elettrici: polizza Responsabilità civile, che risarcisce i danni causati agli altri in incidenti. 

Polizza: solo uno schema di decreto

Oggi, per chi ha quei mezzi della micromobilità urbana, la garanzia assicurativa è una facoltà. Al contrario, chi ha un’auto o una moto deve coprire il veicolo con la Rc. Ma la presunta notizia estiva è che adesso ci sarebbe l’obbligo di polizza anche per bici normali “muscolari”, bici a pedalata assistita (e-bike, impropriamente) e monopattini elettrici. A dire il vero, è tutto come prima, nonostante migliaia di siti web dicano che l’obbligo c’è. Il 3 agosto 2023, il Consiglio dei ministri ha approvato uno schema di decreto legislativo per il recepimento della direttiva 2021/2118 UE. Uno schema: poi si vedrà cosa arriverà alla fine.

Il provvedimento riguarda i veicoli azionati esclusivamente da una forza meccanica: un motore. Pertanto, solo i monopattini elettrici. Nella bozza del decreto di recepimento, non c’è nessun riferimento alle bici a pedalata assistita né alle bici muscolari.

In definitiva, resta da capire se e quando in futuro il Governo Meloni introdurrà l’obbligo di Rc per i monopattini elettrici.

Oggi, chi ha una bici normale, un’e-bike o un monopattino elettrico, e causa un incidente, paga di tasca sua i danni. Siccome aumentano esponenzialmente i sinistri, anche gravi, che coinvolgono quei mezzi, sta facendosi strada l’esigenza di una polizza obbligatoria. Come la Rc auto per le vetture elettriche e termiche.

Rc facoltativa per la micromobilità

L’unica soluzione, nelle nostre città, è una Rc facoltativa da circa 50 euro l’anno: copre i danni. Con un massimale, ossia un massimo risarcito. Più una franchigia in euro, che resta a carico del cliente.

Lo rammenta la stessa Unione europea: l’assicurazione della responsabilità civile risultante dalla circolazione di veicoli riveste una particolare importanza per i cittadini, sia in quanto contraenti sia come potenziali persone lese a seguito di un sinistro. Tutela tutti. Diventa anche di fondamentale importanza per le imprese di assicurazione, perché rappresenta un segmento consistente del mercato di assicurazione del ramo non vita nell’Unione. Inoltre, l’assicurazione ha un impatto significativo sulla libera circolazione di persone, beni e veicoli e, di conseguenza, sul mercato interno.

Targa per i monopattini: secondo passo?

Assieme alla Rc obbligatoria, sarebbe opportuna una seconda legge: la targa per i monopattini elettrici. Gli Stati membri optano per la creazione di un sistema di trattamento dei dati personali, a esempio provenienti da tecnologie di riconoscimento delle targhe, che ne consente la condivisione con altri Paesi membri: obiettivo, la lotta contro la circolazione di veicoli non assicurati, con misure adeguate a salvaguardia dei diritti e delle libertà del soggetto interessato e dei suoi legittimi interessi. Ma senza targa, il riconoscimento non scatta.