Assicurazione Rc auto in aumento: anche perché l’età media delle vetture si alza

Assicurazione Rc auto in aumento: anche perché l’età media delle vetture si alza

Il prezzo medio dell’assicurazione Rc auto obbligatoria sale ancora. Nel secondo trimestre 2023, siamo a € 374. Anche perché l’età media delle vetture si alza.

Assicurazione Rc auto: viaggia con l’inflazione

Si conferma così la tendenza di aumento, in parallelo all’inflazione: a fronte di un incremento su base annua dell’indice generale dei prezzi del 6,4%, la variazione annua del premio medio è del 5,9%. Lo dice l’Ivass, l’authority del settore.

I gruppi assicurativi, fanno notare le associazioni dei consumatori, si sono affrettati ad alzare i prezzi appena l’inflazione è cresciuta. Invece, con l’azzeramento degli incidenti in piena pandemia, le compagnie non sono state così leste ad abbassare le tariffe.

Comunque, per chi guida ci sono anche buone notizie: la Rca media resta al di sotto dei valori nel periodo pre Covid (€ 405 euro 2019). Ed è inferiore del 23,4% rispetto al secondo trimestre 2014.

Black box nelle smart cities

A impedire rialzi ulteriori dell’assicurazione Rc auto è soprattutto la tecnologia, degna delle smart cities. Ossia la Rca con scatola nera collegata ai satelliti via Gps: il dispositivo, in teoria limitando le truffe (incidenti falsi e rimborsi gonfiati), raffredda gli indennizzi e quindi i prezzi. Il 21,2% delle polizze prevede una clausola legata alla presenza di black box, col tasso di penetrazione stabile su base annua.

Può darsi che in futuro, quando auto e strade comunicheranno su strade intelligenti urbane ed extraurbane, il monitoraggio del traffico consenta un ulteriore taglio ai prezzi Rca. Dopodiché, solo la guida autonoma, se dovesse garantire una sinistrosità al minimo, potrebbe drasticamente ridurre le tariffe assicurative.

La diffusione della scatola nera è però eterogenea lungo lo Stivale, con un tasso di penetrazione maggiore al Sud. Spiccano Caserta (63,5%) e Napoli (51,6%). Perché? Semplice: qui, i sinistri e le frodi con lesioni fisiche sono molto più frequenti, con ripercussioni negative per i cittadini onesti che pagano polizze stellari.

Report sul parco auto vetusto

Ma l’assicurazione Rc auto cresce anche perché l’età media delle vetture si alza. Più l’auto è vecchia, più i rischi di incidente, maggiori i rimborsi e quindi i prezzi. Un’indagine di Facile.it ha fatto due conti, su un campione di 2.548.401 preventivi raccolti tra il 2016 e il 2023: è emerso che tra gennaio e giugno 2023 l’età media delle auto italiane era pari a 11 anni e 7 mesi. In crescita del 7% rispetto allo stesso periodo del 2022, del 16% sul 2021 e del 28% se si guarda ai primi sei mesi del 2016. Risultato: con un’età media di 10 anni la tariffa da sostenere per l’assicurazione è di € 201, che sale a € 251 se il veicolo ha 11 anni e raggiunge € 306 corrispondenza di un’anzianità di 14 anni.

La simulazione è stata effettuata prendendo a campione un assicurato di sesso maschile, residente in provincia di Roma, di età compresa tra 50 e 60 anni, in prima classe di merito e proprietario di una Fiat Panda. Tutto muta al variare anche di uno solo di quei parametri. Per risparmiare, al consumatore non resta che ottenere il maggior numero possibile di preventivi e confrontarli, a parità di condizioni, quali il massimale (l’importo massimo risarcito).