Edimburgo sempre più smart: conclusa la prima fase di ammodernamento

Edimburgo sempre più smart: conclusa la prima fase di ammodernamento

Edimburgo è sempre più all’avanguardia nell’innovazione: ha infatti gettato le basi per aumentare l’efficienza, minimizzare i costi e fornire servizi migliori dopo aver introdotto nuove tecnologie innovative come parte della strategia Digital and Smart City. Edimburgo si unisce a Singapore, San Francisco, Parigi e Londra, nell’utilizzo di tecnologie smart per affrontare le sfide derivanti da cambiamento climatico e crescita demografica. 

Completata la prima fase di operazioni Smart City

In occasione del completamento della prima fase delle operazioni Smart City, presso le City Chambers, il 3 ottobre i partecipanti hanno ascoltato, dai rappresentanti del Comune, come i progetti realizzati a Edimburgo stanno creando una migliore inclusione digitale per i residenti, ma anche aiutando a fornire i servizi comunali in modo più efficace.

Scoprendo una targa che riconosce la realizzazione dei progetti e il finanziamento parziale da parte del Fondo europeo di sviluppo regionale, come parte della partecipazione di Edimburgo al programma “L’ottava città scozzese: la città intelligente”, il leader del Consiglio Cammy Day ha dichiarato :

“Sono da tempo un sostenitore delle ambizioni di Edimburgo di diventare una Smart City leader a livello mondiale: una capitale digitalmente inclusiva, ricca di dati e sostenibile con servizi facilmente accessibili da tutti i nostri residenti. Quindi, sono lieto di aver fornito una piattaforma fondamentale per fornire informazioni su come funziona la città, su cui costruiremo in futuro!  Dal nostro pionieristico Centro Operativo lanciato a fine 2022 che ci permette di analizzare eventi e traffico in tempo reale, agli 11.000 sensori intelligenti che abbiamo installato nei contenitori dei rifiuti per garantire l’efficienza delle nostre raccolte, la prima fase del nostro progetto verso diventare una Smart City è completo. Ci ha visto adottare una tecnologia all’avanguardia a basse emissioni di carbonio e sta già contribuendo a mantenere la città in movimento e le nostre comunità al sicuro, supportando anche tutte le scuole e i giovani con dispositivi digitali. Abbiamo inoltre completato l’implementazione di 1.500 sensori ambientali per aiutarci a monitorare e risolvere i problemi nelle nostre case popolari. Si prevede che la seconda fase del nostro progetto Smart City estenderà questo approccio a tutte le 20.000 nostre case e esaminerà anche l’approvvigionamento di sensori di qualità dell’aria e dell’acqua, che dovrebbero aiutarci a monitorare il nostro ambiente. Esamineremo anche la tecnologia che ci aiuterà ad affrontare le questioni ambientali come il ribaltamento delle discariche volanti. L’intera operazione ci sta aiutando a migliorare i servizi e a renderli più sostenibili e adatti al futuro, aumentando drasticamente le nostre capacità come Comune”.

La partnership

La consegna dello Smart City Operations Center è l’ultimo successo originato dalla partnership tra il Comune di Edimburgo e CGI, fornitore primario di servizi IT gestiti end-to-end per il Comune.

All’inizio di quest’anno, nell’ambito dell’opera in corso, finalizzata a ridurre il divario digitale nella capitale scozzese, CGI ed Edimburgo hanno completato l’implementazione di Edinburgh Learns for Life, una soluzione digitale unica che consente la parità di accesso all’apprendimento digitale nelle scuole.

L’implementazione in 23 scuole secondarie, 90 scuole primarie, 11 scuole di istruzione speciale e 102 centri per la prima infanzia, di tutta la città, ha comportato la distribuzione di oltre 44.000 dispositivi digitali agli alunni e al personale scolastico, il che significa che tutti gli scolari ora hanno a disposizione un proprio device.

Cos’è una città intelligente?

Una smart city è un’area urbana che utilizza diversi tipi di sensori dell’Internet delle cose (IoT) per raccogliere dati, quindi utilizza le informazioni acquisite da essi per gestire beni, risorse e servizi per migliorare le operazioni in tutta la città.

Gli obiettivi della Smart City di Edimburgo

Dal 2019, l’obiettivo è stato quello di utilizzare la tecnologia delle smart cities per rendere Edimburgo un posto migliore in cui vivere, visitare e lavorare.

Per fare ciò, il Comune ha introdotto tecnologie innovative e lungimiranti per aiutare a risolvere le sfide che la città deve affrontare.

I progetti

L’intenzione è la capacità di gestire al meglio le risorse pubbliche, diventare più sostenibili e fornire servizi efficaci. Sono stati completati, o sono in corso, una serie di progetti che utilizzano tecnologie intelligenti:

  1. Un nuovo Centro Operativo Smart City. Sfruttando l’alta tecnologia per mantenere la città sicura e in movimento, il nuovo centro posizionerà Edimburgo come leader nel Regno Unito per gli strumenti intelligenti di sicurezza e sorveglianza. È stato fornito in collaborazione con il fornitore di servizi e soluzioni IT North nell’ambito di un contratto da 2,6 milioni di sterline, finanziato dal Consiglio e dal programma 2014-2020 del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), noto come “L’ottava città scozzese: la Smart City“. In sostituzione di un centro di controllo obsoleto e non più adatto allo scopo, il nuovo centro operativo intelligente riceverà dati in tempo reale dalla rete CCTV 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Ciò integrerà ulteriori tecnologie che contribuiranno a migliorare il flusso del traffico, le infrastrutture di trasporto e la pianificazione urbana, migliorando di conseguenza l’impronta di carbonio collettiva della città. Data l’accessibilità ai dati in tempo reale, l’analisi avanzata aiuterà drasticamente il Comune e i partner a rispondere alle emergenze e a gestire eventi su larga scala come l’Hogmanay di Edimburgo e i Festival di agosto. Ciò è stato realizzato da North come parte della partnership del comune con CGI e in parte finanziato tramite il programma FESR.
  2. 11.000 sensori intelligenti per i rifiuti per migliorare la comprensione delle raccolte. Nell’ultimo anno il comune ha installato 11.000 sensori smart nei contenitori dei rifiuti e nei bidoni comunali di tutta la città. I dati provenienti dai sensori raccoglieranno un’ampia gamma di informazioni, ad esempio quanto sono pieni i contenitori e quali contenitori vengono utilizzati più spesso. Ciò consentirà ai servizi di gestione dei rifiuti di rispondere in modo più rapido, e di gestire percorsi di raccolta dei rifiuti più efficienti. Ciò aiuterà il comune a risparmiare carburante ed energia e a utilizzare meglio le risorse. Ciò è stato realizzato nell’ambito della partnership del Consiglio con CGI ed è stato in parte finanziato dal Consiglio e dal programma 2014-2020 del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), noto come “L’ottava città della Scozia: la città intelligente”.
  3. 1500 sensori per alloggi intelligenti per rilevare tempestivamente i problemi di umidità. Nell’ambito dell’impegno del comune volto a fornire case calde e sane, il comune sta sperimentando sensori di umidità, temperatura e CO2 in 500 proprietà comunali. I sensori, appena installati, dovrebbero consentire agli addetti alle riparazioni degli alloggi di individuare i problemi più rapidamente e risolverli prima che abbiano un impatto sugli inquilini. Ciò si rivelerà particolarmente importante poiché il Comune attua un piano di miglioramento e umidità, per monitorare, comunicare e rispondere in modo migliore alle problematiche di umidità nelle case degli inquilini, che peraltro rappresenta una delle principali priorità per la città. Questo progetto è stato realizzato nell’ambito della partnership del Consiglio con CGI ed è stato in parte finanziato dal Consiglio e da una sovvenzione del programma 2014-2020 del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), noto come “L’ottava città scozzese: la città intelligente”.
  4. Un sistema di infrastrutture intelligenti per tenere sotto controllo il traffico e la qualità dell’aria. Un progetto di infrastruttura smart introdurrà un sistema digitale di gestione e controllo del traffico urbano (UTMC) per monitorare il traffico e le condizioni ambientali intorno alla città. L’intento è che ciò contribuisca all’eliminazione della congestione del traffico e al miglioramento della qualità dell’aria. Il sistema riceverà continuamente dati da una serie di fonti, come tempo di viaggio, flusso di traffico e qualità dell’aria, e agirà in modo autonomo per apportare modifiche ai tempi dei segnali stradali sulla rete stradale per migliorare il flusso del traffico. Il sistema sta già aiutando il comune a gestire le interruzioni del flusso di traffico prodotte da grandi eventi, quali l’International Rugby a Murrayfield, oltre a provvedere a deviazioni e alterazioni del traffico a causa di lavori stradali o incidenti sulla rete stradale principale, come la City Bypass o la M8. Il monitoraggio del tempo di percorrenza sarà fornito a Traffic Scotland utilizzando i dati provenienti dalle 10 principali arterie della città, insieme a dati in tempo reale, per gestire le risposte alle interruzioni sulla rete stradale principale. Nella fase successiva del progetto smart city del comune, si prevede di installare sensori di monitoraggio della qualità dell’aria in 10 località, misurando i livelli di biossido di azoto (NO2) e particolato (PM2,5 e PM10), con la possibilità di avvisare quando eventuali le aree presentano una scarsa qualità dell’aria. Questo progetto è stato realizzato dal Consiglio e in parte finanziato attraverso una sovvenzione del programma 2014-2020 del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), noto come “L’ottava città della Scozia: la città intelligente”.
  5. Dispositivi digitali per ogni bambino. Il comune ha investito in device per ogni alunno della scuola (dal grado P6 al S6) come parte della strategia educativa, ambiziosa e inclusiva, denominata “Edimburgo impara per la vita”. Sono stati consegnati 27.500 nuovi iPad a alunni e insegnanti, iPad aggiornati a 12.000 alunni e insegnanti, e una connettività ampliata grazie a ulteriori punti di accesso wireless nelle scuole. Oltre alla distribuzione personale agli alunni, sono stati distribuiti iPad aggiuntivi ai gruppi da P1 a P5 in modo che possano essere condivisi per l’apprendimento. L’implementazione del programma Empowered Learning è stata fornita da CGI e finanziata con un investimento di 17,6 milioni di sterline a valere sul bilancio del Comune.
  6. Collaborazione continua per la fornitura di CGI. Il comune ha risparmiato ben 45 milioni di sterline dal 2015, quando è iniziata la sua partnership col fornitore di soluzioni digitali CGI, con ulteriori 11 milioni di sterline risparmiati nel 2018, e si prevede che un’estensione già concordata lo scorso anno, fino al 2029, realizzerà ulteriori risparmi.

Altri progetti

Oltre ai progetti Smart City succitati, l’ambiziosa partnership si concentra su:

  • Rispondere alle esigenze di una capitale post-Covid promuovendo la trasformazione digitale
  • Aumentare la sicurezza digitale per proteggere la rete e i dati del Consiglio
  • Ridurre l’impronta di carbonio del Comune riducendo la carta e la stampa, riducendo i rifiuti e riutilizzando o riciclando le attrezzature
  • Migliorare le opzioni di lavoro a distanza per i dipendenti del Comune
  • Sfruttare le tendenze globali come il passaggio a servizi basati su cloud per ridurre i costi.