City Vision - Stati Generali delle Città intelligenti

City Vision – Stati Generali delle Città intelligenti

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City Vision a Padova: lo scorso 11 ottobre, si è tenuta la quarta edizione per gli Stati Generali delle Città Intelligenti. Un programma corposo, con 150 speaker, che ha visto l’incontro tra le varie anime che popolano i centri urbani e che proseguirà  a Pesaro e a Cuneo, nei prossimi mesi.

Parametri indicizzati

La City Vision ha naturalmente bisogno, al pari di altri studi a tema, di saggiare la smartness dei vari centri  urbani, parametrizzandola. In questo caso  sono sei le dimensioni considerate. Si comincia dalla smart governance, continuando con economy, environment, living, mobility, people.

Per ciascuno dei termini individuati si prosegue verticalizzando cinque metriche, da valutare con open data. In questo caso si spazia dalla quota di cittadini che interagiscono con la PA, usando strumenti digitali, continuando con il censimento delle startup presenti sui vari territori.  Altre informazioni possono essere acquisite attingendo dall’ambiente, sia esso quello naturale che antropizzato.

Come si vedrà meglio a breve, si fa riferimento alla qualità dell’aria, al prezzo medio delle case, al ricorso alla mobilità pubblica, infine, al rapporto tra tasso di occupazione delle donne e degli uomini.

La classifica stilata vede una predominanza di centri del nord Italia, come già si ha avuto modo di rilevare in precedenti analisi. La stessa è facilitata dal lavoro di Blum e Prokalos, raggruppando e sintetizzando i 30 indicatori elementari che sono riferiti alle sei dimensioni già viste. In particolare:

Smart Governance

Età media amministratori PA; Persone che interagiscono digitalmente con la PA; Euro pro capite per aggiornamento digitale PA, Connettività – Velocità media download; Dipendenti comunali che hanno ricevuto  formazione ICT.

Smart Economy

Reddito medio pro capite; Unità locali e addetti; Numero startup; Tasso di disoccupazione; Addetti nei settori a elevata intensità di conoscenza.

Smart Environment

Raccolta differenziati rifiuti urbani; Produzione energia elettrica da fonti rinnovabili; Dispersione idrica; Suolo consumato; Qualità dell’aria.

Smart Living

Densità abitativa; Prezzo medio delle case; Condizioni abitative; Speranza di vita alla nascita; Salute – Posti letto ospedalieri.

Smart Mobility

Parco veicolare privato; Ricorso alla mobilità pubblica; Ricorso alla mobilità lenta; Concentrazione veicoli a basse emissioni; Capillarità della rete punti di ricarica per veicoli elettrici.

Smart People

Persone laureate; Presenza di luoghi della cultura; Parità di genere (occupazione maschile vs femminile); Partecipazione elettorale; Digitalizzazione – Persone che hanno acquistato su internet negli ultimi 3 mesi.

Il ranking, come già accennato, vede protagonista il nord Italia. La primazia è lombarda. In particolare interessa le province di Milano e di Monza-Brianza, superando i 20 centri urbani indicizzati su 50 in classifica, con Milano in testa.

City vision

Le “buone pratiche” che pongono al centro le persone

Durante gli Stati Generali sono state premiate talune progettualità d’interesse, in linea, evidentemente, con le sei dimensioni analizzate dallo score.

Interessanti le motivazioni, coinvolgenti cinque Comuni.

“Gradara: quartiere riqualificato con al centro le persone”. Comune in provincia di Pesaro e Urbino (Marche) riceve il Premio Speciale Buone Pratiche di City Vision per il progetto relativo alla Variante al Piano Regolatore Generale (PRG) di via Canellina. “Borgo dei Borghi 2018, il comune ha scelto di avviare una variante del PRG per potenziare la propria offerta turistica, generare attività green e nuovi posti di lavoro.”

“Gualdo Tadino: un nuovo turismo per scoprire e valorizzare i territori”. Comune in provincia di Perugia (Umbria) viene premiato per il progetto “Stand Up Gualdo Tadino“. “Il progetto intende valorizzare le risorse ambientali e paesaggistiche di Gualdo Tadino e dei territori limitrofi, facendo leva sulla promozione e la valorizzazione della rete sentieristica presente nel territorio con percorsi facili e adatti a chiunque“.

“Lecce: più persone in bicicletta, grazie a un’app”. Il capoluogo salentino viene premiato grazie al progetto Reactivity.Il progetto è stato candidato e finanziato nell’ambito della call Future Mobility 2023, promossa da EIT Urban Mobility.”

“Comuni della Riviera del Brenta: cicloturismo e servizi bike friendly”. Il premio è concesso per la trasformazione smart del territorio, grazie alla realizzazione di un sistema integrato di servizi per il cicloturismo.

“Trezzano sul Naviglio: drenaggio contro i cambiamenti climatici e protezione dei fiumi”. Comune nella Città Metropolitana di Milano (Lombardia), premiato per il progetto “Spugna“, sistema urbano di drenaggio smart per prevenire gli allagamenti.

Silvestro Marascio