VIDEO. Decaro, Presidente Anci e Sindaco di Bari sulla sicurezza stradale: interrompere il funzionamento dello smartphone quando si entra in auto

VIDEO. Decaro, Presidente Anci e Sindaco di Bari sulla sicurezza stradale: interrompere il funzionamento dello smartphone quando si entra in auto

Antonio Decaro Sindaco di Bari e Presidente dell’ANCI, ai microfoni di CityNext Magazine, alla 40° Assemblea ANCI di Genova, illustra lo stato dell’arte della “smartizzazione” urbana, il ruolo delle semplificazioni del nuovo Codice Appalti Pubblici e dell’istituto del Partenariato Pubblico-Privato. Nell’ambito della sicurezza stradale lancia la proposta di interrompere il funzionamento del telefono cellulare quando si entra nel veicolo.

Tecnologia a servizio della smart city

Il Presidente ANCI ha spiegato che le nuove tecnologie stanno aiutando i Comuni, in quanto siamo passati dalle prime attività di digitalizzazione, ad esempio il non dover andare necessariamente in un ufficio anagrafico per ottenere un certificato, ai progetti dei gemelli digitali. Bari sta sperimentando i droni per trasportare le merci e un autobus elettrico a guida automatica senza autista, una proiezione nel futuro all’interno della Fiera del Levante di Bari, che è una sorta di living lab dove le aziende propongono audaci sperimentazioni. I Comuni si scambiano buone esperienze, e nella collaborazione con le aziende si riescono a offrire dei servizi innovativi ai concittadini grazie alla tecnologia.

Sicurezza stradale

Nell’ambito della sicurezza stradale uno dei problemi di maggior spessore, secondo Decaro, è l’utilizzo del telefono cellulare, e al contempo lancia l’idea di interromperne il funzionamento in automatico appena si entra in automobile.

Partenariato Pubblico-Privato

In merito al partenariato pubblico privato ha evidenziato che fine a qualche mese fa è stata forse l’unica possibilità per i Comuni per poter migliorare i servizi e realizzare opere pubbliche, oggi col PNRR ci sono tante risorse pubbliche che impongono di procedere con delle attività in autonomia, ma poi si passerà alla fase della realizzazione anche di attività private in un dialogo che però, secondo lo stesso Sindaco di Bari, dobbiamo costruire oggi, mentre si stanno appunto realizzando queste opere pubbliche.

Nuovo Codice degli contratti pubblici

Per Decaro la nuova disciplina, in vigore dal I° luglio, sta già aiutando i Comuni, in quanto le semplificazioni contenute nel Codice degli appalti stanno permettendo di spendere le risorse per realizzare le opere pubbliche, con un passaggio da 8 miliardi e mezzo per opere pubbliche da parte dei Comuni nel 2017, a 15 miliardi del 2023, merito in parte delle semplificazioni contenute nel nuovo codice.