Apogeo Space, prende vita la prima costellazione privata italiana per l’Internet of things

Apogeo Space, prende vita la prima costellazione privata italiana per l’Internet of things

Prende vita la prima costellazione privata italiana di telecomunicazioni per l’Internet of things (IoT) realizzata Apogeo Space. I primi nove pico-satelliti in orbita bassa (Leo – Low Earth Orbit) della startup bresciana, sostenuta dal fondo di venture capital Primo Space dedicato agli investimenti in campo aerospaziale, sono stati lanciati lo scorso mese utilizzando il vettore Falcon 9 di Space X: gruppo aerospaziale di proprietà di Elon Musk, considerato al momento la più grande azienda privata mondiale operante nel settore dei satelliti.

Sarà completata entro il 2027

Destinata secondo i piani di Apogeo Space ad essere completata entro il 2027, la costellazione rappresenta un passo significativo per un servizio di telecomunicazioni satellitare avanzato e a basso costo. Sarà composta da 96 pico-satelliti, delle dimensioni di 10x10x3 centimetri, impiegati per la raccolta di dati e telecomunicazioni in diversi settori: da quello agri-tech alla logistica integrata, dal monitoraggio delle foreste e dei ghiacciai all’oil & gas, dai grandi bacini idrogeologici alle reti e alle infrastrutture.

Un tandem tutto italiano

La messa in orbita dei primi nove satelliti è avvenuta grazie a D-Orbit, azienda di logistica e trasporto orbitale con sede principale a Fino Mornasco (CO). Per un tandem tutto italiano a riprova dell’eccellenza del comparto e della filiera spaziale tricolore e che rafforza ulteriormente il ruolo del nostro Paese nella space economy. Il prossimo lancio è previsto entro marzo 2024 con Momentus (USA) al quale ne seguiranno altri ogni tre o quattro mesi.

“Siamo orgogliosi ed emozionati del rilascio del nostro primo lotto di satelliti, un progetto che parte da lontano. Ci sono voluti anni di progettazione e sperimentazione che hanno potuto trovare concretezza industriale grazie al supporto in primis del fondo Primo Space, guardiamo al futuro con entusiasmo”, ha commentato il CEO e co-fondatore di Apogeo Space Guido Parissenti.

Ricoprire una posizione di prim’ordine nel settore internazionale delle telecomunicazioni per IoT

Obiettivo di Apogeo Space è infatti quello di ricoprire una posizione di prim’ordine nel settore internazionale delle telecomunicazioni per IoT che, secondo l’istituto di ricerca tedesco Statista, entro il 2030 conterà circa 30 miliardi di device connessi nel mondo. Per questo motivo già nell’aprile 2021 l’azienda ha effettuato un primo lancio di FEES (Flexible Experimental Embedded Satellite), avente le stesse dimensioni compatte dei pico-satelliti appena rilasciati, seguito poi a gennaio 2022 dalla messa in orbita di un FEES2 che è stato il più piccolo satellite mai rilasciato dalla Stazione Spaziale Internazionale.

Paolo Odinzov