Londra: parte il nuovo fondo da 100 milioni di sterline per la decarbonizzazione

Londra: parte il nuovo fondo da 100 milioni di sterline per la decarbonizzazione

Il nuovo fondo London Edge sosterrà le infrastrutture a basse emissioni di carbonio e progetti per cambiare il volto della city

London EDGE (London Efficient and Decentralized Generation of Energy) è il nuovo fondo presentato da Sadiq Khan, sindaco londinese, a sostegno dei progetti di decarbonizzazione in città. Il fondo, di 100 milioni di sterline, è finanziato per il 50% dal municipio e, per la restante quota, integrato da ulteriori fondi gestiti in collaborazione con Sustainable Development Capital LLP (SDCL).

Obiettivi del London Edge

La partnership pubblica – privata del London EDGE serve da richiamo per investimenti del settore privato e organizzazioni intenzionati a puntare su infrastrutture energeticamente sostenibili. I progetti per rientrare nei finanziamenti del London Edge devono essere orientati a significative riduzioni del consumo di energia, delle emissioni di gas serra e di inquinanti per migliorare la qualità ambientale in tutta Londra. 

Particolarmente attrattive sono da considerarsi le soluzioni di  produzione in loco di energia pulita che possano aiutare la city a raggiungere il target di decarbonizzazione, pari a zero entro il 2030. Tra i sistemi più innovativi rientrano quelli finalizzati a nuove infrastrutture per la gestione degli edifici, quali: pompe di calore, pannelli solari e colonnine di ricarica dei veicoli elettrici.

Partnership pubblico – privato come chiave di collaborazione

London EDGE nei prossimi quattro anni mira ad accelerare la transizione degli spazi urbani di una delle città più cosmopolite con la spinta all’utilizzo di fonti sostenibili. Nel consolidamento della leadership di Londra, che ha stabilito a livello locale l’obiettivo di decarbonizzazione vent’anni prima di quello nazionale fissato al 2050,  gioca un ruolo preponderante il connubio tra finanza privata e amministrazioni. Questo esempio di cooperazione può essere la chiave di svolta per costruire un futuro smart a livello globale: fungendo da propulsore per nuovi settori, la collaborazione pubblico/privato consente inoltre di ampliare i livelli occupazionali di nuove figure professionali green.

Le parole dichiarazioni dei leader del London Edge

Il sindaco di Londra, Sadiq Khan, ha dichiarato: “Mi impegno a rendere Londra zero emissioni nette entro il 2030 e questo è realizzabile, purché lavoriamo a stretto contatto per contribuire a realizzare progetti efficienti dal punto di vista energetico e a basse emissioni di carbonio. Londra è una città leader a livello mondiale e questo fondo supporterà centinaia di aziende mentre costruiamo una Londra migliore, più pulita e più verde per tutti”.

Jonathan Maxwell, fondatore e amministratore delegato di SDCL, ha altresì affermato: “Londra è un hub globale per servire la transizione e trovare modi creativi affinché il capitale privato possa svolgere il proprio ruolo nello sblocco di progetti vitali per arrivare allo zero netto”.

“Questo nuovo fondo è una notizia entusiasmante – ha sottolineato Mark Watts, direttore esecutivo di C40 – e un passo importante verso l’accelerazione del raggiungimento degli obiettivi ambientali di Londra. Contraendo la domanda di energia e aumentando la diffusione di energia pulita, questa iniziativa contribuirà in modo significativo a eliminare gradualmente l’uso di combustibili fossili nelle città, riducendo le emissioni e migliorando la qualità dell’aria.”

Roberta Mordini