La Milano-Serravalle diventerà una smart road: sarà pronta nel 2026

La Milano-Serravalle diventerà una smart road: sarà pronta nel 2026

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Nel 2026 la Milano Serravalle e le tangenziali milanesi diventeranno smart grazie al sistema ANPR, Automatic Number Plate Recognition basato su telecamere e sensori 

L’importante arteria che da Milano arriva a Serravalle Scrivia e le tre tangenziali del capoluogo lombardo (Ovest, Est, Nord), tutte gestite dalla società Milano-Serravalle, si apprestano a diventare smart nel 2026. Il prossimo maggio partiranno i lavori che prevedono l’implementazione di telecamere, sensori e unità di calcolo che processano i dati analizzati dall’AI. Questi interventi le trasformeranno in smart road all’avanguardia, che saranno in grado di prevenire gli incidenti e di migliorare la gestione e la manutenzione delle strade.

Smart road grazie ai sensori e all’AI

Le tangenziali Ovest, Est e Nord di Milano ospitano, rispettivamente, circa 4,5 milioni di veicoli al mese e 4,7 milioni. Mentre sulla A7 transitano 3 milioni di auto al mese. Questi veicoli saranno monitorati da un complesso sistema denominato ANPR -Automatic Number Plate Recognition- con sensori di nuova generazione idonei a raccogliere tutti i dati necessari a elaborarne diverse tipologie di previsioni, avvalendosi di sofisticati algoritmi. Verranno poi adottate le tecnologie V2X e ITSG5. La prima, denominata Vehicle-to-everything, è un sistema di comunicazione di informazioni tra un veicolo e qualsiasi elemento che possa influenzare l’auto e viceversa, mentre l’ITS è una piattaforma di raccolta dati. Grazie all’adozione di queste due tecnologie sarà possibile raccogliere dati di qualità e in una quantità tale da essere utilizzati per la gestione degli interventi di manutenzione, ma anche per effettuare delle previsioni sul traffico.

Gli automobilisti saranno protagonisti

La società che gestisce la Milano Serravalle ha come obiettivo quello di coinvolgere attivamente gli automobilisti, anche attraverso l’utilizzo di un’applicazione proprietaria. Quest’ultima verrà utilizzata per conoscere le abitudini degli automobilisti e fidelizzarli alla cultura del rispetto del codice della strada. L’obiettivo è anche quello di riuscire a mantenere una velocità di percorrenza media costante, così da scongiurare o quantomeno minimizzare il rischio di incidenti. L’ecosistema digitale creato, dove confluiscono tutti i dati raccolti ed elaborati dalla piattaforma C-ITS in ambito viabilità, verranno utilizzati per pianificare gli interventi di manutenzione sulla base di dati certi potendo contare su un’analisi simulata degli stessi.

La via dell’innovazione

Beniamino Lo Presti, il Presidente della società di gestione della Milano-Serravalle ha dichiarato: “Milano-Serravalle vuole creare e favorire un generale miglioramento agli utenti in ordine alle condizioni di utilizzo e fruizione delle strutture viabilistiche, permettendo loro di vivere il più lontano possibile da qualsiasi tipo di disagio. Consci che compie un atto innovativo chiunque riesca a trasformare un’idea in qualcosa, un bene, un servizio, un processo, un metodo, di pratico e concreto che genera valore. Innovare significa, anche, osare, sperimentare nuovi approcci relazionali, un nuovo modo di comunicare che sappia esprimere i bisogni nel riconoscimento delle esigenze dell’altro. Milano Serravalle è protesa a ciò, dispiegando ogni iniziativa orientata all’innovazione”.

Emiliano Ragoni