Roma "accende la luce": accordo tra Roma Capitale e Acea per il potenziamento dell'illuminazione pubblica

Il Comune di Roma approva il piano di illuminazione e si impegna a investire 65 milioni di euro per il potenziamento dell’illuminazione pubblica. Priorità alla periferia e alla sicurezza di pedoni e automobilisti

Le strade di una città perfettamente illuminate rappresentano un importante requisito per la sicurezza degli automobilisti e dei cittadini. Roma, ai fini del potenziamento dell’illuminazione pubblica, annuncia un importante accordo tra Roma Capitale e Acea, che, oltre a sanare ogni tipo di pendenza, mette a gara il servizio. Attraverso questo accordo il Campidoglio si impegna a investire 65 milioni di euro per potenziare il servizio. Saranno effettuati tutta una serie di lavori di ammodernamento ed efficientamento degli impianti per migliorare le condizioni di sicurezza dei cittadini e, in modo specifico, per la periferia della città.

Ammodernamento e messa in sicurezza

Il Campidoglio predispone un piano di ammodernamento e messa in sicurezza degli impianti di illuminazione pubblica (leggi qui il piano di illuminazione), che contempla diversi ambiti che hanno come obiettivo quello di potenziare e rendere più efficace il servizio. Per queste operazioni, la Giunta ha stanziato in bilancio 40 milioni di euro. A queste azioni si unisce anche l’operazione Strade sicure per le donne e le ragazze frutto di un protocollo di intesa tra assessorato ai Lavori pubblici e Municipi per consentire a tutti i cittadini, e in particolare alle donne, di non trovarsi in situazioni di pericolo dovute alla scarsa illuminazione.

Di seguito i punti principali del piano di illuminazione:

• Ammodernamento degli impianti di illuminazione pubblica per un servizio efficiente
• Realizzazione degli attraversamenti pedonali luminosi per migliorare la sicurezza stradale
• Avvio del protocollo «Strade sicure» per le donne e le ragazze
• Attuazione di un piano di interventi funzionali allo svolgimento del Giubileo 2025

Pedoni più sicuri

Areti, la società che gestisce l’illuminazione pubblica nella città capitolina, investirà 10 milioni del bilancio, per realizzare i 715 attraversamenti pedonali luminosi che saranno conclusi entro il 2024. Gli interventi prevedono l’impiego di tecnologie di ultima generazione che garantiscono più efficienza e maggiore sicurezza per pedoni e automobilisti. Infine, con 15 milioni del Giubileo, si provvederà a far risplendere siti di rilievo storico-archeologico. l’obiettivo è quello di dare nuovo lustro alla periferia, illuminando siti quali la rupe della villa di Livia a Prima Porta, gli acquedotti Claudio e Felice e quello Alessandrino.

La soddisfazione della Giunta

Il Sindaco Roberto Gualtieri ha così commentato il piano di illuminazione: “Strade più illuminate significano più libertà per le persone, a partire dalle donne, di vivere a pieno la città, ma anche più sicurezza per i pedoni come per gli automobilisti. Grazie alla tenacia e alla competenza dell’assessore Segnalini potremo intervenire concretamente sulla rete di illuminazione per manutenerla meglio e per potenziarla, anche in vista del Giubileo. Penso alle centinaia di attraversamenti pedonali luminosi che potranno essere realizzati con questo accordo, al patrimonio archeologico valorizzato non solo in centro e all’efficientamento di centinaia di migliaia di punti luce, in particolare nelle periferie. Roma sarà ancora più illuminata, bella e sicura”.

Emiliano Ragoni