Novara: i piani per diventare smart e sostenibile

Novara: i piani per diventare smart e sostenibile

Smart e sostenibile sono le parole del futuro di Novara. Dopo l’approvazione del Piano della mobilità sostenibile, il Comune delibera ulteriori due documenti per migliorare mobilità e vivibilità: il piano urbano di logistica sostenibile e il piano generale del traffico.

I tre strumenti contengono le misure necessarie a trasformare nel breve periodo la città e porre le fondamenta per spazi sempre più sicuri e progettati in modo smart e accessibile.

Smart e sostenibile con una viabilità più Green

 “E’ stato un fine anno importante per la Città di Novara – dichiara l’assessore alle politiche per la Sostenibilità ambientale e la Mobilità Raffaele Lanzo -, nell’arco di un mese abbiamo approvato il nuovo piano urbano di logistica sostenibile e il piano generale del traffico urbano. Questi sono due strumenti che fanno parte del piano urbano della mobilità sostenibile approvato nel novembre 2022 e ci permetteranno nell’arco di 3 anni di mettere in atto molti miglioramenti all’attuale situazione di mobilità urbana. Un obiettivo questo molto importante per il sindaco e la giunta, che porterà ad una maggiore sostenibilità ambientale abbattendo le emissioni di Co2 urbano, rendendo migliore e più sicuro il rapporto tra ciclisti, pedoni e gli altri mezzi promuovendo così una viabilità più green”.

Bicipolitana e Casa Avanzata per ciclisti

Interventi importanti per una Novara smart e sostenibile riguardano le biciclette cui sono destinati i fondi Pnrr regionali e ministeriali per ampliare l’attuale rete da 36 a 54 Km e effettuare la necessaria manutenzione sulle infrastrutture già esistenti. L’assessore Lanzo parla del futuro di Novara come bicipolitana e, ai fini della sicurezza su due ruote, cambia la segnaletica orizzontale con l’inserimento presso gli incroci semaforici della “Casa Avanzata -CA”. La CA è uno spazio riservato ai ciclisti  sito davanti alla linea di arresto dei veicoli che riserva ai biker una posizione privilegiata per la visibilità semaforica e per la sicurezza in caso di necessità di svolta.   La prima “Casa Avanzata” è pianificata in corso Torino a ridosso della scuola Bollini. Prima della prossima estate 2024  è inoltre in progetto l’attivazione del bike sharing.

Ztl e nuovi mezzi pubblici

Anche il parco mezzi della Sun sarà aggiornato, “dalla fine dell’anno – continua l’assessore – e per tutto il 2024 verrà alienata parte dei vecchi autobus e entrano in servizio nuovi mezzi a basso impatto ambientale”.

Il centro storico verrà del tutto ripensato con l’obiettivo di raggiungere entro il 2030 un’area più smart e sostenibile e come prevede l’accordo con la Regione raggiungere il 40% della superficie in zona pedonale. Viene ampliata la ZtL con un incremento dei varchi dagli attuali 3 a 9 varchi e rivisti i permessi di accesso sulla base delle nuove regole per le operazioni di carico/scarico sancite da Puls. Ai varchi verranno posizionate delle telecamere dedicate al rilevamento delle targhe. L’aggiornamento e l’adeguamento della Ztl, dei software, delle telecamere e dei varchi vedrà un investimento del Comune di 250mila euro. Viene ampliata inoltre la zona con il limite di 30 Km.

Logistica smart e sostenibile con nuovi hub

Il Piano urbano di logistica sostenibile deriva dal confronto con gli operatori commerciali attivi sul territorio e dalle analisi della rete di distribuzione dell’e-commerce che si articola in centri di raccolta dislocati sul territorio in modo capillare. L’obiettivo di sostenibilità dell’intero impianto richiede tempi lunghi oggi preventivati in un decennio.

Una delle misure individuate per migliorare la logistica del centro ed evitare l’ingresso dei veicoli è quella della realizzazione di piazzole di sosta per le operazioni di carico e scarico nelle aree di piazza Gramsci, San Gaudenzio, via Negroni, via Cairoli, via Puccini e prevedere carrelli con con si potrà terminare la consegna a piedi. Le piazzole saranno prenotabili tramite un app ed hanno, tra progettazione e installazione, un costo di 15mila euro. Sempre a fini del trasporto e della distribuzione, Novara punta alla creazione di una piattaforma esterna dal centro urbano con 2 mini hub ai margini della Ztl per consegne con cargo bike.

 

Roberta Mordini