La commissione Giustizia del Senato ha dato il primo via libera all’articolo 1 del disegno di legge Nordio, che prevede l’abrogazione del reato di abuso d’ufficio.

Le ragioni che hanno spinto in tale direzione sono dovute ai fallimenti da parte del legislatore di stringere i confini di tipicità del reato per evitare sconfinamenti interpretativi del giudice penale e all’”anomalia” che persiste anche dopo le tante modifiche intervenute, dallo “squilibrio” tra le iscrizioni nel registro degli indagati e le effettive condanne.

L’emergenza pandemica da Covid-19 e l’esigenza di contrastare la c.d. “paura della firma”, cioè quel fenomeno diffuso tra i funzionari pubblici che si astengono dall’assumere decisioni che pur riterrebbero utili per il perseguimento ...