Anas fa scuola agli Allievi Carabinieri

Anas fa scuola agli Allievi Carabinieri

Lezioni di sicurezza stradale: l’Anas forma le nuove leve dell’Arma dei Carabinieri con l’obiettivo di prevenire gli incidenti, attraverso la diffusione della cultura della mobilità responsabile.

L’azienda, che fa parte del gruppo delle  Ferrovie dello Stato  e gestisce 32.000 Km di strade e autostrade italiane, ha incontrato a Roma la Legione allievi carabinieri, sensibilizzando le giovani promesse delle forze armate sulle conseguenze della distrazione alla guida.

Lezioni della campagna Guida e Basta 

Le lezioni di sicurezza stradale rappresentano una delle numerose azioni che l’Anas sta realizzando in materia di mobilità e di educazione dei cittadini, tra cui spicca la campagna “Guida e Basta” posta in essere in collaborazione con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Oltre ai video di forte impatto che sono stati diffusi dalle due istituzioni, le azioni di sensibilizzazione messe in campo includono la creazione di una nuova App: “Valentina – Guida e Basta”.

Questa applicazione, ideata con la collaborazione del partner Mouzee, permette di impostare lo smartphone in modalità “alla guida” e comunicare ai contatti preferiti che si è in viaggio e, pertanto, impossibilitati a rispondere alle chiamate o ai messaggi di testo durante il percorso.

Si conferma quindi, ancora una volta, l’impegno dell’Anas per garantire la sicurezza in strada, non solo attraverso la gestione del patrimonio fisico ma anche mediante l’attività formativa e la diffusione di un corretto comportamento alla guida.

L’efficacia dell’iniziativa è amplificata grazie alla sinergia dell’azienda con l’Arma dei Carabinieri e con le altre Forze dell’ordine operanti sul territorio con un continuo presidio della rete stradale e della popolazione.

Smartphone e distrazione alla guida 

Il programma didattico include la proiezione di alcuni spot della campagna “Guida e Basta” sull’uso di sostanze stupefacenti – come alcol e droghe- e sui fattori di distrazione alla guida – come il telefonino-.

Questi elementi, fortemente dipendenti dal fattore umano, costituiscono una delle cause principali degli incidenti e delle oltre tremila vittime che ogni anno si registrano sulle strade del nostro Paese.

Durante le lezioni di sicurezza stradale, l’Anas ribadisce agli Allievi dell’Arma l’importanza della concentrazione alla guida, attraverso alcuni esempi concreti e molto efficaci:  controllare un messaggio su whatsapp comporta 4 secondi di distrazione che, ad una velocità di 50,4 Km/h, significa a percorrere 56 metri (due campi da pallacanestro) senza guardare la strada.

Alla stessa velocità urbana, cercare un numero in rubrica distrae dalla guida per 8 secondi, navigando nel buio per  111 metri, pari ad un intero campo da calcio.

Oltre le lezioni di sicurezza stradale: altri progetti Anas

Oltre alla didattica, in linea con l’obiettivo ONU di riduzione di riduzione del 50% degli incidenti entro il 2030, l’Anas e il MIT prevedono un piano d’azione strategico a medio termine con l’impiego di risorse per la manutenzione ed il potenziamento delle infrastrutture. 

Elemento cardine delle attività in programma è la realizzazione del progetto Anas Smart Road che mira all’impiego di tecnologia innovativa per aumentare la sicurezza stradale e rendere più efficienti i flussi di traffico.

L’iniziativa prevede l’impiego di una piattaforma digitale sulla rete stradale che possa monitorare e gestire digitalmente, attraverso IoT e AI, le reti viarie nazionali. 

Roberta Mordini