Londra sperimenta il “venerdì fuori orario”

Londra sperimenta il “venerdì fuori orario”

0Il sindaco vuole sperimentare l’innovativo “venerdì fuori orario” per spingere i londinesi a tornare in città e sfruttare al meglio tutto quello che Londra ha da offrire. Tariffe metro agevolate

Il sindaco di Londra, Sadiq Khan, ha annunciato di aver chiesto a TfL (il sistema di trasporto integrato di Londra) di avviare un’innovativa sperimentazione di tre mesi in cui tutte le tariffe della metropolitana e del treno di Londra saranno scontate il venerdì.

L’iniziativa ha come obiettivo quello di spingere i viaggi “fuori orario” del venerdì (Off-peak Fridays), che potrebbero trasformare gli spostamenti mattutini dei londinesi e dare un ulteriore impulso all’economia di Londra.

Si spinge sui viaggi fuori orario

Secondo le statistiche, il traffico della metropolitana durante la settimana è ora fino all’85 per cento rispetto ai livelli pre-pandemici e continua a crescere, ma il traffico del venerdì rimane inferiore, intorno al 73 per cento.

La mossa fa parte del piano di “rivitalizzare i venerdì”, collaborando con le imprese, il settore dell’ospitalità e le altre parti interessate, così da incoraggiare più londinesi a tornare in città il venerdì e sfruttare al meglio tutto ciò che Londra ha da offrire.

Al via la sperimentazione

La sperimentazione dovrebbe partire a marzo e durare tre mesi.

Sarà osservata da altre città di tutto il mondo che stanno provando a riprendersi dopo la pandemia.

Questa notizia arriva alcuni giorni dopo che il sindaco ha annunciato la volontà di congelare i prezzi dei biglietti TfL per un altro anno a partire da marzo, così da mitigare il peso dell’inflazione per milioni di londinesi.

Dei venerdì fuori orario potrebbero beneficiare tutti i londinesi, soprattutto tutti coloro che sono preoccupati per gli aumenti dei treni nazionali a partire da marzo.

Grazie a questa iniziativa potrebbero effettuare un maggiore pendolarismo spendendo meno.

Le tariffe di punta si applicano tra le 06:30 e le 09:30 e tra le 16:00 e le 19:00 sia sui servizi TfL che sui treni nazionali a Londra.

I venerdì fuori orario renderebbe i viaggi più economici, sostenendo la crescita economica, incoraggiando più persone a utilizzare i mezzi pubblici e ad andare in ufficio in un giorno più tranquillo rispetto agli altri giorni feriali.

Anche altre città nel Regno Unito e nel mondo stanno registrando iniziative simili.

Le tariffe fuori orario potrebbero inoltre incoraggiare più persone a tornare in città il venerdì, così da godere dell’offerta di bar, ristoranti, locali di musica dal vivo e teatri.

Coloro che scelgono di recarsi in città il venerdì potranno anche godere della vivace vita notturna di Londra.

L’iniziativa prevede il coinvolgimento attivo di imprese,  del settore dell’ospitalità e di tutte le altre parti interessate.

Giù i prezzi

Chi viaggia in metro dalla zona 6 alla zona 1 attualmente paga £5,60.

Con questa nuova iniziativa, la tariffa sarebbe ridotta a £3,60, risparmiando così £2.

Chi viaggia da Richmond (zona 4) a Hammersmith (zona 2) attualmente paga £2,80, mentre con le tariffa agevolate il costo scenderebbe a £1,90, con un risparmio di 90 centesimi.

Il sindaco di Londra, Sadiq Khan, ha dichiarato: “Londra è la più grande città del mondo. Dai distretti degli uffici affollati alla ricca offerta di bar, ristoranti, gallerie e teatri, voglio che tutti possano sfruttare al meglio tutto ciò che Londra offre vivendo o lavorando a Londra. Sto facendo tutto il possibile per sostenere i londinesi con la crisi dei costi della vita e per sostenere la ripresa economica della nostra città”.

E ancora: “Ciò include il congelamento delle tariffe TfL per un altro anno per rendere il trasporto più accessibile per milioni di londinesi e per incoraggiare più persone a utilizzare la nostra rete di trasporti. Ma voglio fare ancora di più. Londra è davvero tornata alla grande dalla pandemia, ma la mancanza di pendolari che tornano il venerdì è una chiara eccezione, con un impatto significativo sui nostri negozi, caffè e luoghi culturali. Ecco perché ho chiesto a TfL di sperimentare le tariffe fuori orario il venerdì, e incoraggio i londinesi a partecipare”.

Emiliano Ragoni