La Commissione Europea mette a disposizione i supercomputer per le startup che sfruttano l’AI

Grazie alla disponibilità della potenza di calcolo garantita dai supercomputer sarà più facile per le PMI e le startup-up sviluppare tecnologie di intelligenza artificiale. Sul piatto 4 miliardi di euro di investimenti

La Commissione Europea sta delineando il quadro normativo nell’ambito di una delle innovazioni più disruptive degli ultimi tempi: l’intelligenza artificiale.

Dopo la prima legge al mondo dedicata all’AI, l’Unione Europea ha emanato un “pacchetto” di misure atte a sostenere le start-up e le PMI nello sviluppo di soluzioni dedicate all’intelligenza artificiale (IA), in grado di rispettare i valori e le norme del Vecchio Continente.

Il sostegno alle startup

Nel suo discorso del 2023, la presidente von der Leyen ha annunciato un’iniziativa volta a mettere a disposizione delle start-up europee che sviluppano soluzioni di IA i supercomputer.

Come primo passo, nel novembre 2023 la Commissione ha lanciato la grande sfida dell’IA; un sostegno finanziario alle start-up innovative garantendo l’accesso ai supercomputer.

Il “pacchetto” odierno mette in pratica questo impegno attraverso una vasta gamma di misure a sostegno delle start-up e delle PMI che si avvalgono dell’innovazione garantita dall’IA.

L’UE promuove l’AI

Secondo il documento pubblicato dall’UE, solo nel primo trimestre del 2023, gli investimenti privati globali nell’IA hanno raggiunto i 16,5 miliardi di euro, rispetto agli 8,9 miliardi di euro del quarto trimestre del 2022.

La padronanza degli ultimi sviluppi dell’IA generativa diventerà una leva fondamentale per la competitività e la sovranità tecnologica dell’Europa.

Il documento definisce un quadro strategico per gli investimenti in un’IA affidabile, affinché l’Unione Europa possa sfruttare le sue risorse.

In particolare, nel testo viene posta particolare enfasi alla sua infrastruttura di supercalcolo, in grado di promuovere un ecosistema europeo innovativo di IA dove le start-up possano collaborare con gli utenti, attrarre investimenti nell’Unione e avere accesso agli ingredienti fondamentali dell’IA: dati, calcolo, algoritmi e talenti.

Vengono illustrate le azioni e gli investimenti che nel 2024 aiuteranno le startup e le industrie europee a realizzare il loro potenziale. L’obiettivo è quello di diventare leader mondiali nella creazione di modelli, sistemi e applicazioni di IA, avanzati e affidabili.

L’UE mette sul piatto 4 miliardi di euro

Il “pacchetto” emanato dell’UE contempla, oltre all’accesso privilegiato ai supercomputer a tutte le startup innovative, anche un sostegno finanziario della Commissione mediante Horizon Europe e il programma Digital Europe dedicato all’Ai generativa, con un investimento di circa 4 miliardi di euro fino al 2027.

L’Europa lancia la sfida mondiale

I supercomputer dedicati all’Ai saranno utilizzati per accelerare l’addestramento dei modelli di machine learning e di general purpose Ai (Gpai).

Verrà creato uno sportello unico per le startup, fornendo supporto nello sviluppo degli algoritmi.

Il tutto verrà coordinato anche attraverso l’ufficio AI all’interno della Commissione, che garantirà lo sviluppo e il coordinamento della politica di intelligenza artificiale a livello europeo.

Sono due i grandi pilastri della vision dell’UE in ambito di AI: il sostegno per le tecnologie linguistiche attraverso lo sviluppo di modelli linguistici europei, e l’Edic CitiVerse, che include strumenti di intelligenza artificiale per sviluppare e migliorare le comunità intelligenti e le smart city.

Nello specifico, la Commissione sosterrà, nell’ambito di Horizon Europe e dei programmi Europa digitale, lo sviluppo di applicazioni in diversi settori industriali e sociali per un importo stimato di 500 milioni di euro entro il 2027.

Inoltre, gli Stati membri, con il sostegno della Commissione, investiranno circa 100 milioni di euro in ALT-EDIC (Alleanza per le tecnologie linguistiche EDIC, con l’obiettivo di preservare la diversità linguistica e culturale in Europa e promuovere l’eccellenza tecnologica e la leadership) e  l’Edic CitiVerse.

Finanziamenti per le IA Factories

Attraverso l’IC EuroHPC, la Commissione e gli Stati membri investiranno un importo totale di 2,1 miliardi di euro per l’acquisizione di nuovi supercomputer EuroHPC o per l’aggiornamento di quelli esistenti, per la creazione di servizi di supercalcolo e per lo sviluppo di microprocessori orientati all’IA e di supporto alle competenze.

Inoltre, la Commissione fornirà un sostegno finanziario per le attività di incubazione e scalabilità delle startup, pari a 100 milioni di euro tramite InvestEU, che stimolerà un investimento aggiuntivo di 1 miliardo di euro.

Emiliano Ragoni