La geopolitica delle smart road: investimenti e prospettive future

La geopolitica delle smart road: investimenti e prospettive future

Il mercato delle smart road è in crescita. Entro il 2050, le Nazioni Unite prevedono che saranno oltre sei miliardi le persone che vivranno e lavoreranno in ambienti urbani. Per questo lo sviluppo di strade intelligenti è fondamentale. In questo articolo raccontiamo il presente e il futuro delle strade intelligenti in Europa e in America

Le smart road stanno progressivamente crescendo, tanto da essere diventate l’asset principale delle smart city, che non potrebbero essere definite tali senza strade intelligenti.

Secondo un recente report della società di consulenza SNS Insider, il mercato globale delle strade intelligenti è stato valutato 12,7 miliardi di dollari nel 2022 e si stima che possa raggiungere gli 87,58 miliardi di dollari, con una crescita del 27,3%, nel periodo 2023-2030.

Nonostante le difficoltà economiche il mercato delle smart road cresce

L’attuale periodo recessivo, che ha comportato implicazioni negative in diversi settori, compreso il mercato delle smart road, non è tuttavia riuscito ad arrestare il “fermento” che c’è in questo settore, strategico nell’affrontare le sfide a lungo del trasporto.

La recessione ha accelerato la necessità della ricerca di soluzioni efficienti ed economicamente vantaggiose, spingendo i governi e gli enti privati a investire nelle tecnologie smart road come mezzo per rivitalizzare l’attività economica.

Le smart road delineano il futuro delle città

L’integrazione delle tecnologie stradali intelligenti può risolvere il problema della congestione del traffico (come Project Green Light di Google) in città, ma si allinea anche agli obiettivi di sostenibilità e migliora la pianificazione urbana.

La rapida urbanizzazione mondiale sta spingendo la necessità di ricercare soluzioni stradali intelligenti per gestire i crescenti volumi di traffico e garantire sistemi di trasporto efficienti.

L’attenzione verso soluzioni di trasporto sostenibili e green sta spingendo l’adozione di tecnologie stradali intelligenti, che contribuiscono a ridurre le emissioni di carbonio e a migliorare l’efficienza energetica.

I progressi nelle tecnologie come l’IA, l’intelligenza artificiale, l’IoT (l’Internet delle cose) e l’analisi dei dati, stanno guidando l’innovazione delle smart road, e attirando investimenti, sia dal settore pubblico che da quello privato.

Il mercato americano

Attualmente i più grandi mercati delle smart road sono i seguenti: Nord America, Europa, Asia-Pacifico, Medio Oriente e Africa, America Latina. In Europa, le severe normative ambientali e l’impegno di soluzioni di trasporto sostenibili stanno spingendo il mercato del settore.

La regione Asia-Pacifico registra una forte crescita del settore a causa della rapida urbanizzazione, dell’incremento demografico e dei crescenti investimenti in progetti di smart city.

Il mercato nordamericano delle strade intelligenti è guidato da un forte sostegno governativo, dall’innovazione tecnologica e da una crescente attenzione allo sviluppo delle smart city.

Le iniziative volte ad affrontare la congestione urbana e a migliorare l’efficienza dei trasporti contribuiscono a rendere dinamico il panorama delle smart road nel Paese a stelle e strisce.

Secondo gli analisti, i partenariati pubblico-privati devono essere al centro di un investimento significativo nella mobilità di domani, al fine di facilitare e accelerare la fornitura di tecnologie che consentiranno di raggiungere le priorità locali, statali e nazionali senza bisogno dei soldi dei contribuenti.

I partenariati pubblico-privati offrono una via per la collaborazione intersettoriale, sbloccando valore e investimenti nelle autostrade intelligenti connesse, nella pianificazione degli scenari di sicurezza e nella tecnologia della privacy dei dati.

L’ascesa della tecnologia V2X (Vehicle to Everything – il veicolo raccoglie dati dalle infrastrutture, dagli altri mezzi di trasporto e dai pedoni) rende gli spostamenti su strada più sicuri ed efficienti.

Le reti di corsie gestite attraverso partenariati pubblico-privati rappresentano un’opportunità privilegiata per l’integrazione della tecnologia.

Oggi, alcune regioni degli Stati Uniti offrono ai pendolari opzioni di viaggio migliorate, tra cui tariffe di pedaggio flessibili basate sugli orari di punta e incentivi gratuiti alle corsie di pedaggio per il ride-sharing, entrambi a vantaggio del pubblico e dell’ambiente.

Il caso della I-66 “Outside the Beltway”

In Virginia, il progetto autostradale I-66 “Outside the Beltway”, con una lunghezza di 22,5 miglia (36 km), è un’iniziativa finanziata da un partenariato pubblico-privato da oltre 3,5 miliardi di dollari, e a costo zero per il Commonwealth.

Questo progetto mira a ridurre la congestione del traffico quotidiano su una delle strade più trafficate d’America.

Il progetto I-66 Outside the Beltway combina corsie gestite a pedaggio di nuova capacità con le corsie esistenti a uso generale, piste ciclabili e pedonali condivise, nuove linee di autobus e di transito con strutture di park-and-ride, il tutto con caratteristiche di sicurezza migliorate che consentono una circolazione sicura ed efficiente di persone e merci.

Una volta completato (le prime corsie sono state aperte nel 2022), il progetto del nuovo corridoio potrà spostare 2.000-4.000 persone in più nell’arco di un’ora.

Progetto che è stato attuato mediante un partenariato pubblico-privato.

Inoltre, la I-66 Outside the Beltway prevede sensori intelligenti e le più recenti tecnologie per elaborare e distribuire messaggi di sicurezza rilevanti ai veicoli connessi sulla strada, insieme alla segnaletica dinamica a bordo strada così da tenere gli automobilisti sempre informati.

Immagine generata con AI

Le tecnologie che guidano le strade intelligenti

Il segmento dei sistemi di monitoraggio si posiziona come forza dominante nel mercato delle strade intelligenti.

Comprende una serie di tecnologie, tra cui il monitoraggio del traffico, la sorveglianza e i sistemi basati su sensori, che contribuiscono alla raccolta e all’analisi dei dati in tempo reale per una gestione efficiente del traffico.

Il software è un altro elemento chiave, costituendo la spina dorsale per l’analisi dei dati, gli algoritmi di intelligenza artificiale e i processi decisionali.

Con la crescita della domanda di soluzioni intelligenti per la gestione del traffico, il software è fondamentale per ottimizzare le infrastrutture stradali e migliorare l’efficienza complessiva dei trasporti.

Le prospettive future

Gli esperti del settore prevedono che entro il 2050 i settori della mobilità, dei trasporti e delle infrastrutture saranno considerati motori critici del progresso sociale ed economico.

Insieme, questi settori possono creare un ecosistema connesso e automatizzato in cui autostrade intelligenti, veicoli automatizzati (AV) e persone si fondono, con fiducia ed efficienza.

Entro il 2050, le Nazioni Unite prevedono che sei miliardi di persone vivranno e lavoreranno in ambienti urbani.

È quindi urgente sviluppare l’innovazione, le strade intelligenti e i veicoli a guida automatica per spostare un gran numero di persone e merci in modo sicuro, sostenibile ed efficiente.

I governi e il settore privato devono quindi collaborare.

I partenariati pubblico-privati non solo riducono il rischio degli investimenti del settore pubblico, ma forniscono opportunità e velocità di costruzione.

Sanjay Sarma, vicepresidente dell’Open Learning del Massachusetts Institute of Technology (MIT), ha dichiarato: “Abbiamo auto molto intelligenti e strade molto stupide… Il denaro va dove c’è l’intelligenza… Si può immaginare un mondo in cui anche le strade diventino intelligenti. Allora le auto non dovrebbero compensare l’incapacità della strada di informarle… le auto sarebbero più economiche per i consumatori e la sicurezza sarebbe migliore per tutti”.

Emiliano Ragoni