Monreale diventa smart, quattro nuove app con i fondi del PNRR

Il Comune di Monreale della città metropolitana di Palermo in Sicilia accelera sulla digitalizzazione, diventa “virtuale” e promuove soluzioni smart che avvicinano la cittadinanza alla Pubblica amministrazione.

Nei giorni scorsi sono state presentate, alla presenza del sindaco Alberto Arcidiacono e dell’assessore al Turismo Fabrizio Lo Verso, quattro nuove app, disponibili su Apple Store e Google Play Store, sviluppate attingendo ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per la digitalizzazione, l’innovazione e la sicurezza informatica

Maggiore interazione tra cittadini e PA

Guideranno la trasformazione digitale di Monreale, tra i primissimi comuni in Sicilia a compiere questo passo (prima di Palermo, Messina e Catania), e serviranno a creare anzitutto una maggiore interazione con i cittadini, permettendo loro di accedere in modo semplice e veloce ai servizi della PA sulle varie piattaforme digitali.

Oltre a promuovere e favorire il turismo nel territorio.

Tanti servizi online

Grazie alle app “Io”, “Smart PA” e “PA Digitale”, autenticandosi tramite Spid o con la Carta d’Identità elettronica (CIE), i cittadini di Monreale potranno infatti pagare i tributi comunali, oppure richiedere importanti servizi: compresa l’iscrizione dei figli al nido o l’utilizzo dello scuolabus.

Filo diretto con patronati e professionisti

Sarà poi possibile segnalare in modo rapido eventuali malfunzionamenti, disservizi o criticità: come ad esempio problemi al sistema idrico, la carenza di illuminazione negli spazi pubblici o la presenza di alberi pericolanti e buche sulle strade che potrebbero mettere a rischio l’incolumità delle persone.

E, sempre tramite l’app associate alla PA, patronati e professionisti potranno chiedere un appuntamento nelle sedi comunali opportune per avere pareri o trovare una soluzione a problematiche di loro interesse.

Una guida turistica in sei lingue con monumenti, alberghi, ristoranti e negozi

L’app “Visit Monreale”, disponibile con descrizioni audio in sei diverse lingue (italiano, francese, inglese, spagnolo, tedesco e cinese), servirà invece a valorizzare il patrimonio storico e culturale del territorio.

Con un semplice tocco sullo schermo di un tablet o di uno smartphone, visitatori e turisti potranno immergersi in un’avventura interattiva e scoprire i siti di maggior interesse artistico presenti all’interno del Comune, elencati e descritti grazie anche al prezioso contributo della diocesi, a cominciare dall’imponente Duomo (la cattedrale di Santa Maria Nuova).

La stessa app fungerà poi da preziosa guida per trovare a Monreale un alloggio dove dormire, punti di ristoro nei quali poter degustare prodotti tipici locali e negozi con in vendita beni di prima necessità e oggetti della tradizione artistica monrealese tra cui le famose ceramiche e mosaici.

Paolo Odinzov