Regolamento Euro 7: ok definitivo dal Consiglio UE

Regolamento Euro 7: ok definitivo dal Consiglio UE

Nella seduta del 12 aprile il Consiglio UE ha compiuto l’ultimo step dell’iter decisionale, adottando il regolamento “Euro 7”, le cui norme stabiliscono i limiti di emissione per i veicoli stradali (autovetture, furgoni, veicoli pesanti) e dettano prescrizioni sulla durabilità della batteria.

Veicoli più green

Il regolamento Euro 7 reca le norme per le emissioni dallo scarico dei veicoli stradali, ma anche per altri tipi di emissioni, quali l’abrasione degli pneumatici e le emissioni di particelle dai freni.

Inoltre, introduce prescrizioni per la durabilità della batteria.

Per le autovetture e i furgoni, il regolamento mantiene gli attuali limiti di emissione dallo scarico Euro 6, tuttavia introduce prescrizioni maggiormente rigorose per le particelle solide.

Quanto agli autobus e agli autocarri pesanti, il regolamento impone limiti più rigorosi per vari inquinanti, inclusi alcuni finora non disciplinati, come il protossido di azoto (N2O).

Limiti più rigorosi anche per le emissioni di particelle prodotte durante la frenata, con limiti specifici per i veicoli elettrici.

Le nuove norme prevedono, infine, prescrizioni più rigorose sulla durabilità per tutti i veicoli, in termini sia di chilometraggio che di durata di vita.

Next step

A seguito dell’odierne approvazione della posizione dell’Europarlamento da parte del Consiglio, il Regolamento è adottato.

A seguito della firma da parte della Presidente del Parlamento europeo e del Presidente del Consiglio, il Regolamento sarà pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea ed entrerà in vigore il 20mo giorno successivo alla pubblicazione.

Le date di operatività delle nuove norme dipendono dalla tipologia di veicolo interessato:

  • 30 mesi per i nuovi tipi di autovetture e furgoni e 42 mesi per le autovetture e i furgoni nuovi;
  • 48 mesi per i nuovi tipi di autobus, autocarri e rimorchi e 60 mesi per gli autobus, gli autocarri e i rimorchi nuovi;
  • 30 mesi per i nuovi sistemi, componenti o entità tecniche indipendenti da installare su autovetture e furgoni e 48 mesi per quelli da installare su autobus, autocarri e rimorchi.

Timeline

Il Regolamento Euro 7 fa parte della strategia per la mobilità sostenibile e intelligente adottata nel 2020 nonché del piano d’azione per l’inquinamento zero adottato nel 2021 dalla Commissione, ed è stato presentato da quest’ultima nel novembre 2022.

Il Consiglio UE ha adottato il proprio “orientamento generale” il 25 settembre 2023, mentre il Consiglio e l’Europarlamento hanno raggiunto un accordo politico provvisorio il 18 dicembre 2023.

Il 19 aprile 2023 l’Europarlamento e il Consiglio hanno adottato il regolamento (UE) 2023/851 in tema di rafforzamento dei livelli di prestazione in materia di emissioni di CO2 delle autovetture nuove e dei veicoli commerciali leggeri nuovi, fissando l’obiettivo di riduzione del 100% sia per le autovetture che per i furgoni a decorrere dal 2035.

L’industria si sta preparando a questo cambiamento: le autovetture e i furgoni a combustione nuovi saranno vietati nel mercato interno dal 2035, tuttavia nel frattempo rimarranno disponibili.

Ulteriori veicoli a combustione interna, come autocarri, autobus e altri veicoli pesanti, continueranno a essere prodotti dopo tale data.

Le norme Euro 7 si rendono necessarie per disciplinare le emissioni di autovetture e furgoni fino a tale data, mentre ulteriori disposizioni contenute nel regolamento (ad esempio in materia di freni, pneumatici e durata della batteria) continueranno ad applicarsi ad autovetture e furgoni nuovi più puliti dopo il 2035.

Laura Biarella