L’UE crede nell’idrogeno, al via il progetto Hy2Move  

L’UE crede nell’idrogeno, al via il progetto Hy2Move   

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L’UE lancia Hy2Move, il quarto progetto dedicato all’idrogeno nel quale gli Stati Membri partecipanti erogheranno fino a 1,4 miliardi di euro di finanziamento pubblici. Focus sull’impiego dell’idrogeno per i mezzi di trasporto

 L’idrogeno è un interessante vettore di energia ma fino a ora non ha mostrato tutto il suo potenziale.

Tuttavia, l’Unione Europea crede ancora nell’idrogeno e per questo a fine maggio ha lanciato un nuovo progetto denominato Hy2Move.

Si tratta del quarto IPCEI (Important Project of Common European Interest) che è appunto dedicato agli impieghi dell’idrogeno.

I precedenti sono stati Hy2Tech (15 luglio 2022), Hy2Use (21 settembre 2022) e Hy2Infra (15 febbraio 2024).

Gli obiettivi di Hy2Move

IPCEI Hy2Move si focalizza sul segmento della catena del valore delle tecnologie dell’idrogeno supportando lo sviluppo di una serie di innovazioni, tra cui:

  • Tecnologie dell’idrogeno per i mezzi di trasporto (stradali, marittimi e aerei);
  • Tecnologie a celle a combustibile ad alte prestazioni, che utilizzano l’idrogeno per generare elettricità con una potenza sufficiente a muovere navi e locomotive;
  • Soluzioni di stoccaggio on-board di nuova generazione;
  • Tecnologie per il rifornimento di idrogeno in loco con carburante pressurizzato e puro al 99,99%.

Fondi e Stati partecipanti

Il progetto europeo è stato realizzato congiuntamente da 7 Stati membri dell’UE: Italia, Estonia, Francia, Germania, Olanda, Slovacchia e Spagna, con un totale di 11 imprese tra cui diverse PMI. Rientrano in queste ultime Airbus, Michelin, BMW.

Gli Stati Membri partecipanti erogheranno fino a 1,4 miliardi di euro in finanziamenti pubblici, a cui verranno aggiunti ulteriori 3,3 miliardi di euro in investimenti privati.

L’Italia partecipa attraverso l’impresa Ufi Hydrogen, il cui progetto, focalizzato sullo sviluppo dell’idrogeno verde, contribuisce alla realizzazione del workstream “fuel cell technology”.

Il progetto IPCEI Hy2Move ha l’obiettivo di sostenere la catena del valore dell’idrogeno, strategica per il futuro dell’Europa.

Rappresenta quindi un ulteriore tassello al raggiungimento degli obiettivi del Green Deal europeo, della strategia europea per l’idrogeno e della strategia per la mobilità smart e sostenibile.

Gli obiettivi restano ambiziosi

Attraverso l’IPCEI Hy2Move, tra le altre cose, si vogliono sviluppare sistemi di celle a combustibile ad alte prestazioni destinati a mezzi più difficili da decarbonizzare come treni e navi, oltre a una capillare rete di ricarica con idrogeno pressurizzato puro al 99,99%.

Secondo quanto dichiarato il progetto dovrebbe essere portato a completamento entro il 2031, con la creazione di 3.600 nuovi posti di lavoro diretti.

Emiliano Ragoni