
Il concorso nazionale “Sicuri nel traffico”, che si è svolto a Pola, e a cui hanno partecipato gli studenti di quinta e sesta elementare, punta ad accrescere la conoscenza delle norme del traffico. L’obiettivo è quello di formare e sensibilizzare i più giovani, che diventeranno i futuri automobilisti.
Come si formano gli automobilisti del futuro, responsabili e attenti al rispetto delle regole?
Semplice, formando i più giovani.
È il modus operandi attuato dalla Croazia, che con il concorso nazionale “Sicuri nel Traffico“, che si è tenuto a Pola dal 21 al 23 maggio, ha visto la partecipazione degli studenti delle classi quinte e seste elementari che si sono sfidati nella conoscenza delle norme del traffico e nelle abilità di guida della bicicletta.
Sicuri nel Traffico
La competizione si è svolta presso la Scuola Elementare “Veli Vrh” ed è stata organizzata dall’Automobile Club Croato e dall’Agenzia per l’Educazione e l’Istruzione, con il supporto del Piano Nazionale per la Sicurezza del Traffico Stradale.
L’ospite e co-organizzatore dell’evento è stato l’Automobile Club Pola-Rovigno.
Hanno partecipato squadre da tutte le contee e Zagabria, composte da due ragazze e due ragazzi che sono risultati i migliori.
Gli studenti hanno dimostrato le loro conoscenze e abilità nel traffico stradale, durante le gare scolastiche e provinciali tenute in tutta la Repubblica di Croazia.
Hanno partecipato alla competizione complessivamente 2.284 bambini provenienti da 192 scuole elementari e 179 insegnanti.
Il primo giorno della competizione, giunta alla sua 30esima edizione, ha previsto un test al computer sulla conoscenza delle norme del traffico e la guida nel “Labirinto della Vita”, che simula situazioni che i ciclisti possono incontrare sulla strada, combinando la conoscenza delle norme del traffico con l’abilità di guida della bicicletta in situazioni reali sulla strada.
Il secondo giorno, che si è svolto il 23 maggio 2024, dopo l’apertura ufficiale, ha invece previsto la gara di abilità di guida della bicicletta nel poligono stradale.
Più consapevolezza anche tra i più piccoli
L’obiettivo della competizione creata è quello di aumentare nei bambini la sicurezza del traffico stradale, che durante l’evento acquisiscono conoscenze sulle norme del traffico e abilità di guida della bicicletta.
In questo modo è possibile ridurre il numero di bambini coinvolti in incidenti.
L’importanza della formazione, anche tra i più piccoli
In Europa c’è grossa preoccupazione per l’elevato numero di utenti vulnerabili della strada (pedoni, ciclisti e motociclisti), vittime di incidenti mortali.
Un importante tassello è costituito dalla costruzione e dallo sviluppo di infrastrutture di nuova generazione, sicure e tecnologiche, oltre alla formazione costante degli utenti in materia di sicurezza, specie tra i giovani.
Proprio sotto il profilo della formazione in Europa si dove fare di più, iniziando dalla scuola primaria.
È infatti importantissimo sensibilizzare quelli che, prima di diventare i futuri automobilisti, saranno utenti che utilizzeranno la bicicletta in città.
Conoscere in modo approfondito le regole e i segnali stradali è fondamentale per minimizzare il rischio di incidenti.
Emiliano Ragoni