Esg Smart Road Croazia, la sicurezza stradale passa dagli studenti Emiliano Ragoni 10 July 2024 Sicurezza Sostenibilità Notizie correlate Enforcement Sicurezza stradale, ecco come l’Europa vuole dimezzare le vittime Tech XPRO Sicurezza urbana e intelligenza artificiale: cosa cambia con la nuova norma europea (AI-ACT) Smart Road Come guidano i giovani europei? Il rapporto ERSO punta il dito sulla sicurezza Il concorso nazionale “Sicuri nel traffico”, che si è svolto a Pola, e a cui hanno partecipato gli studenti di quinta e sesta elementare, punta ad accrescere la conoscenza delle norme del traffico. L’obiettivo è quello di formare e sensibilizzare i più giovani, che diventeranno i futuri automobilisti. Come si formano gli automobilisti del futuro, responsabili e attenti al rispetto delle regole? Semplice, formando i più giovani. È il modus operandi attuato dalla Croazia, che con il concorso nazionale “Sicuri nel Traffico“, che si è tenuto a Pola dal 21 al 23 maggio, ha visto la partecipazione degli studenti delle classi quinte e seste elementari che si sono sfidati nella conoscenza delle norme del traffico e nelle abilità di guida della bicicletta. Sicuri nel Traffico La competizione si è svolta presso la Scuola Elementare “Veli Vrh” ed è stata organizzata dall’Automobile Club Croato e dall’Agenzia per l’Educazione e l’Istruzione, con il supporto del Piano Nazionale per la Sicurezza del Traffico Stradale. L’ospite e co-organizzatore dell’evento è stato l’Automobile Club Pola-Rovigno. Hanno partecipato squadre da tutte le contee e Zagabria, composte da due ragazze e due ragazzi che sono risultati i migliori. Gli studenti hanno dimostrato le loro conoscenze e abilità nel traffico stradale, durante le gare scolastiche e provinciali tenute in tutta la Repubblica di Croazia. Hanno partecipato alla competizione complessivamente 2.284 bambini provenienti da 192 scuole elementari e 179 insegnanti. Il primo giorno della competizione, giunta alla sua 30esima edizione, ha previsto un test al computer sulla conoscenza delle norme del traffico e la guida nel “Labirinto della Vita”, che simula situazioni che i ciclisti possono incontrare sulla strada, combinando la conoscenza delle norme del traffico con l’abilità di guida della bicicletta in situazioni reali sulla strada. Il secondo giorno, che si è svolto il 23 maggio 2024, dopo l’apertura ufficiale, ha invece previsto la gara di abilità di guida della bicicletta nel poligono stradale. Più consapevolezza anche tra i più piccoli L’obiettivo della competizione creata è quello di aumentare nei bambini la sicurezza del traffico stradale, che durante l’evento acquisiscono conoscenze sulle norme del traffico e abilità di guida della bicicletta. In questo modo è possibile ridurre il numero di bambini coinvolti in incidenti. L’importanza della formazione, anche tra i più piccoli In Europa c’è grossa preoccupazione per l’elevato numero di utenti vulnerabili della strada (pedoni, ciclisti e motociclisti), vittime di incidenti mortali. Un importante tassello è costituito dalla costruzione e dallo sviluppo di infrastrutture di nuova generazione, sicure e tecnologiche, oltre alla formazione costante degli utenti in materia di sicurezza, specie tra i giovani. Proprio sotto il profilo della formazione in Europa si dove fare di più, iniziando dalla scuola primaria. È infatti importantissimo sensibilizzare quelli che, prima di diventare i futuri automobilisti, saranno utenti che utilizzeranno la bicicletta in città. Conoscere in modo approfondito le regole e i segnali stradali è fondamentale per minimizzare il rischio di incidenti. Emiliano Ragoni
Tech XPRO Sicurezza urbana e intelligenza artificiale: cosa cambia con la nuova norma europea (AI-ACT)