Bergamo, la Smart City passa dal crowdfunding civico

Si chiama INSIEME il crowdfunding civico di Bergamo Smart City. Consentirà di raccogliere fondi che finanzieranno progetti di interesse pubblico coinvolgendo attivamente la comunità, con i cittadini che possono decidere quanto donare e quale progetto sostenere.

Quando si parla di Smart City non si può non parlare di condivisione e co-progettazione con i cittadini, che diventano un elemento proattivo.

La città viene infatti vista come un ecosistema organico dove tutti partecipano e fanno la loro parte.

Deve essere vista sotto quest’ottica INSIEME il crowdfunding civico di Bergamo Smart City.

Un crowdfunding civico

Si tratta di uno strumento concepito per realizzare progetti di innovazione sociale combinando le donazioni della cittadinanza con il contributo di Bergamo Smart City.

Istituzioni e cittadini danno quindi vita al futuro della città.

I progetti di innovazione sociale, culturale e urbana vengono presentati alla cittadinanza per raccogliere donazioni e supporto.

Al raggiungimento del 60% dell’obiettivo di raccolta fondi Bergamo Smart City fa da fattore moltiplicatore, integrando con il restante 40% dei fondi e garantendo di realizzare ciò che i cittadini hanno deciso di finanziare in prima persona.

Il contributo dell’Associazione non potrà superare gli 8.000 euro per progetto e la durata massima delle attività dovrà essere di 12 mesi.

Che ruolo hanno i cittadini e chi può partecipare?

I cittadini hanno un ruolo determinante perché ogni singolo abitante di Bergamo può decidere quanto donare e quale progetto sostenere.

Possono partecipare al bando gli enti iscritti al RUNTS (Registro Unico Nazionale del Terzo Settore) appartenenti alle seguenti categorie:

• Organizzazioni di volontariato (OdV)
• Associazioni di promozione sociale (Aps)
• Enti filantropici
• Imprese sociali, incluse le cooperative sociali
• Reti associative
• Società di mutuo soccorso
• Altri enti del Terzo settore

Come fare per partecipare?

Le domande di partecipazione devono essere presentate entro il 30 settembre 2024, seguendo le modalità previste dal bando, disponibile per il download qui.

Verrà data la priorità a iniziative innovative ad alto impatto sociale nei settori della cura e assistenza a categorie fragili, dell’accessibilità e connettività urbana, e della qualità della vita dei cittadini.

I progetti dovranno includere un’architettura tecnologica e organizzativa significativa, con particolare attenzione ai settori di competenza dell’ente locale, come sociale, culturale e ambientale.

Uno strumento efficace

Secondo l’assessore all’innovazione e presidente dell’associazione Bergamo Smart City, Giacomo Angeloni, la raccolta fondi partecipativa si è rivelato uno strumento efficace per la città: “Dal 2018 sono stati realizzati con successo 12 progetti, per un contributo totale di oltre 61.000 euro stanziato direttamente dall’Associazione Bergamo Smart City grazie al sostegno dei soggetti finanziatori”.

L’assessore sottolinea l’importanza del Crowdfunding Civico: “Siamo al cospetto di un volano importante per le piccole realtà, che altrimenti farebbero fatica ad avviare nuovi servizi. L’attenzione alla sostenibilità futura dei progetti selezionati è un elemento di garanzia di continuità nel tempo”.

Emiliano Ragoni