CityNext protagonista ad ANCI Torino 2024, taser tra sperimentazioni e prospettive

Ad Anci 2024 Citynext grande protagonista con il convegno “Taser: tecnologia responsabile per una sicurezza urbana preventiva ed efficace”, dove si è parlato delle prospettive e delle possibilità che derivano dall’impiego di questo dispositivo, contemplando anche i problemi di natura etica

La 41esima assemblea nazionale di Anci 2024, che si tiene dal 20 al 22 ottobre al Lingotto Fiere di Torino, è un importante evento nel quale i sindaci dei comuni italiani si confrontano con istituzioni, governo e imprese.

Si parla di taser

Tanti i temi trattati, che vanno dall’innovazione nella pubblica amministrazione, al welfare.

Una tematica che interessa da vicino Citynext è quella del Taser.

Per far capire meglio agli addetti ai lavori e alle amministrazioni locali il funzionamento di questo strumento, abbiamo organizzato un evento che si è tenuto il 21 novembre alle ore 10:00 presso la Sala Arancione di Torino, denominato: “Taser: tecnologia responsabile per una sicurezza urbana preventiva ed efficace”.

Di seguito i relatori che hanno partecipato al convegno:

• Maurizio Cattaneo, Assessore Sicurezza Comune Cantù,
• Flavio Di Muro, Sindaco di Ventimiglia.
• Cristiano Belfiore, Primo Dirigente Medico della Polizia di Stato.
• Comandanti locali che hanno condotto sperimentazioni pratiche, come Roberto Carbone (Cantù) e Sandro Villano (Ventimiglia).
• Adele Morelli, avvocato esperta in diritto delle armi.

Cosa è e come funziona?

Il Taser è un dispositivo di difesa non letale che nelle ultime settimane è al centro del dibattito sulla sicurezza urbana.

Ha la sua capacità di contenere temporaneamente individui con impulsi elettrici, riducendo i rischi letali.

Obiettivo dell’evento che si è svolto ad Anci è stato quello di analizzare le caratteristiche tecniche e i vantaggi rispetto alle attuali dotazioni di difesa delle polizie, evidenziando come offra un’alternativa sicura in situazioni ad alta tensione.

Questione di etica

I partecipanti hanno esaminato la sua efficacia nella prevenzione della criminalità, dimostrando, attraverso esposizione di progetti pilota dove è stato impiegato, la riduzione di episodi violenti senza gravi lesioni.

Non è stata certamente trascurata tutta la parte che riguarda i rischi etici e l’importanza di regolamentazione e formazione adeguata. 

Taser e profili giuridici

Il convegno ha esplorato le implicazioni legali dell’introduzione del Taser, con l’intervento di esperti in diritto delle armi, che hanno chiarito i confini normativi e le responsabilità connesse.

Obiettivo dell’evento non è stato solo promuovere un dibattito informato e costruttivo sul Taser, ma anche sensibilizzare istituzioni e cittadini sull’importanza di strumenti tecnologici avanzati per una sicurezza urbana più moderna e inclusiva.

Con queste tematiche, l’evento ha messo in risalto tutte le implicazioni pratiche dell’impiego del taser, rivolgendosi ad amministrazioni locali interessate a questa tecnologia che può essere determinante nella gestione urbana.

Emiliano Ragoni