L'UE finanzia l'innovazione nell'IA per lo sviluppo cooperativo delle smart cities

L’UE finanzia l’innovazione nell’IA per lo sviluppo cooperativo delle smart cities

Le smart cities europee fanno rete. Il 12 dicembre, a Valencia, è stato istituito il consorzio europeo per l’infrastruttura digitale CitiVerse (EDIC) nel corso della relativa assemblea generale inaugurale. Questo step segna una tappa fondamentale nello sviluppo cooperativo delle smart city, stabilendo un nuovo punto di riferimento globale nel settore.

Cosa è un EDIC

Il consorzio europeo per le infrastrutture digitali (EDIC) è uno strumento messo a disposizione degli Stati membri dell’Unione Europea nell’ambito del Digital Decade Policy Programme 2030, finalizzato ad accelerare e semplificare l’impostazione e l’implementazione di progetti multi-paese.

Gli EDIC consentiranno il raggiungimento degli obiettivi e dei target generali del Digital Decade.

Ogni EDIC è una persona giuridica istituita da una decisione della Commissione UE su richiesta di almeno tre Stati membri e con l’approvazione della medesima Commissione.

Gli Stati membri fondatori definiscono la struttura di governance dell’EDIC e altre regole di funzionamento negli Statuti.

Il suo bilancio sarà basato sui contributi dei suoi membri integrati da ulteriori fonti di entrate, che possono includere sovvenzioni UE e nazionali.

La sede di un EDIC è in uno Stato membro partecipante e la sua personalità giuridica deve essere riconosciuta da tutti gli Stati membri.

Un EDIC può attuare un progetto multinazionale implementando un’infrastruttura comune, fornendo servizi e riunendo, come inteso opportuno dagli Stati membri fondatori, enti pubblici, enti privati, utenti finali e industrie.

CitiVerse EDIC

L’obiettivo è quello di procurare soluzioni basate sull’intelligenza artificiale per migliorare la pianificazione urbana nelle città europee.

Tali soluzioni forniranno strumenti riutilizzabili per la gestione urbana essenziale, ad esempio per una migliore gestione del traffico, dell’energia e dell’acqua.

L’EDIC svilupperà tecnologie immersive basate su mondi virtuali per trasformare il modo in cui i cittadini modellano le loro città e dialogano con le autorità locali.

Ad esempio, i residenti avranno accesso a tour virtuali dei miglioramenti pianificati della città.

Il CitiVerse EDIC offrirà una cassetta degli attrezzi alle città partecipanti, consentendo loro di creare i loro gemelli digitali o repliche virtuali e simulare progetti urbani.

Strumenti avanzati consentiranno alle città di modellare eventi estremi e imprevedibili come le recenti inondazioni nella regione di Valencia.

Questi strumenti saranno d’ausilio pure per identificare le condizioni per prevenire detti eventi.

La rete di smart city

Il CitiVerse EDIC riunisce 14 Stati membri dell’UE, e si sta rapidamente espandendo.

Una rete di città intelligenti, formata da associazioni di città, si connette con le città di tutta Europa per mostrare le opportunità EDIC.

L’EDIC mira a integrare circa 100 città entro due anni e sviluppare una piattaforma comune per le tecnologie Digital Twin locali.

Ciò rappresenta un trigger per incentivare i partenariati industriali e somministrare soluzioni alle sfide comuni delle città.

Il CitiVerse EDIC è un esempio virtuoso di progetto multinazionale che sostiene gli obiettivi del decennio digitale dell’UE e la sua strategia sui mondi virtuali.

Oltre 80 milioni di euro sono stati investiti nell’iniziativa Local Digital Twins e CitiVerse del programma Europa digitale.

L’iniziativa, sostenuta dall’Ufficio dell’UE per l’IA, rappresenta un esito fondamentale del pacchetto sull’innovazione in materia di IA.

Next step

Le prossime fasi dell’iniziativa includono il collegamento delle città coi gemelli digitali esistenti, l’integrazione dei risultati dei progetti collaborativi e lo sviluppo di programmi di formazione sull’IA.