Lo scorso anno si è verificato nel nostro Paese un importante incremento delle manifestazioni di piazza organizzate per motivi sindacali e occupazionali, o promosse a sostegno della pace per i conflitti scoppiati in Ucraina e Palestina. Tali eventi hanno prodotto un bilancio significativo in termini di tensioni e violenze. Il Ministero dell’Interno ha infatti recentemente comunicato che, nel 2024, il numero delle manifestazioni è cresciuto del 10% circa e che in ben 322 si sono registrate delle criticità. Il dato particolarmente preoccupante è che sono 273 gli appartenenti alle forze dell’ordine rimasti feriti negli scontri, segnando rispetto al 2023 un incremento percentuale del +127,5%.

Il Ddl Sicurezza

Con queste premesse e in un contesto segnato negli ultimi giorni da ...