Enforcement Roma, il 17 marzo riapre il Ponte di Ferro a Ostiense: intervento di recupero da 18 milioni Redazione 11 March 2025 Riapre il Ponte di Ferro a Ostiense: l’intervento di recupero a Roma, dopo il rogo di ottobre 2021, è costato 18 milioni Lunedì 17 marzo riaprirà al traffico il ponte dell’Industria a Ostiense. E’ il termine di un lungo lavoro di recupero e implementazione dopo il rogo del 2021 che aveva gravemente danneggiato il Ponte di Ferro. La data, per vedere transitare bus e auto, è fissata a meno di cambiamenti dovuti principalmente alle condizioni climatiche. In caso di forti piogge la riapertura potrebbe slittare. L’intervento per recuperare il ponte, condotto da Anas, è costato 18 milioni e ha visto diverse operazioni per far tornare percorribile il ponte: smontaggio dei vecchi archi, rifacimento dei piloni, realizzazione del nuovo impalcato più largo e resistente, due passerelle per pedoni e bici. Insieme al sottopasso di piazza Pia è una e delle due grandi opere del Giubileo. Ostiense, i dettagli del lavoro del Ponte di Ferro Roma, il 17 marzo riapre il Ponte di Ferro a Ostiense: intervento di recupero da 18 milioni LEGGI ANCHE Digitalizzazione Amministrazioni locali, i dati di Banca d’Italia L’apertura a marzo è stata determinata, come affermato da Ornella Segnalini, assessora ai Lavori pubblici, dai mesi, da maggio a settembre, per avere il via libera della Soprintendenza Speciale. Il nuovo Ponte di Ferro, inoltre raggiuge gli obiettivi di: Mobilità sostenibile grazie, non solo, alle due linee bus che lo percorreranno quotidianamente, ma anche all’ampliamento della sua sezione: al posto del precedente passaggio pedonale stretto e insicuro, sono state realizzate due passerelle laterali ciclopedonali che consentiranno un attraversamento sicuro da parte di pedoni e ciclisti. E’ un grande lavoro, un altro passo importante verso un futuro sostenibile. Anche da questi lavori di rifacimento si capisce quanto sia importante la transizione ecologica e l’andare incontro alle esigenze non solo degli automobilisti, ma anche di pedoni e ciclisti.