Londra-New York in 54 minuti in treno, viaggi più veloci e distanze ridotte: ecco la nuova frontiera della mobilità

Londra-New York in 54 minuti in treno, viaggi più veloci e distanze ridotte: ecco la nuova frontiera della mobilità

Viaggiare in treno tra Londra e New York attraverso l’Oceano è la nuova sfida della mobilità che si ripromettono gli scienziati e ingegneri

Arrivare da Londra a New York in treno e impiegarci solamente 54 minuti? Può sembrare un’utopia e, in effetti, ancora lo è. Ma c’è chi sta studiando e sognando di farlo diventare realtà. Al vaglio c’è, infatti, il progetto di collegare la capitale inglese con la Grande Mela attraverso una linea ferroviaria che vada sott’acqua. O meglio, sotto Oceano. 

L’Atlantico potrebbe diventare il mezzo da attraversare via treno. Un po’ come farà il Fehmarnbelt Fixed Link, che collegherà Danimarca e Germania sotto il Mar Baltico e sarà pronto nel 2029. Anche se questo sarà lungo 18 chilometri, mentre per connettere Londra e New York bisognerebbe coprire 5800 km. 

Gli ostacoli alla realizzazione sono vari, dal costo (stimato in 20 miliardi di dollari) alle difficoltà di costruzione di tunnel transoceanici. Ma la tecnologia ha fatto passi da gigante e il progetto potrebbe davvero rivoluzionare la mobilità in termini di velocità di spostamento e riduzione delle distanze.

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Il progetto, ambiziosissimo, non vuole solamente collegare le due metropoli mondiali, ma vuole anche rendere lo spostamento rapido. L’obiettivo è quello di far impiegare circa 54 minuti a un viaggiatore ipotetico che percorra la Londra-New York. Si tratta di 100km al minuto. 

Per farlo si punterebbe a utilizzare dei tunnel sottomarini e capsule pressurizzate, di modo da ridurre al minimo la presenza d’aria. E quindi l’attrito che essa esercita, principale fonte di resistenza ai mezzi in moto. La pressione ridotta minimizza proprio l’attrito, peraltro i tunnel sottomarini possono mantenere più facilmente il vuoto. Così che, sfruttando la tecnologia di levitazione magnetica e cuscini d’aria, si potrebbero raggiungere velocità anche superiori a 1000 km all’ora. 

Ad ora un’opera progettuale di così larghe dimensioni non è ancora stata realizzata. Rimane, per il momento, nel campo dell’utopia. Ma sono molti ora a guardare alla nuova frontiera nella mobilità. Che potrebbe davvero rivoluzionare i collegamenti e gli spostamenti dell’umanità.