Tech AI, problema sicurezza: 3 dipendenti su 4 condividono password su piattaforme genAI Redazione 31 March 2025 AI L’AI è un grande strumento per le aziende, ma bisogna fare attenzione all’utilizzo di piattaforme genAI: serve investire nella sicurezza L’utilizzo dell’intelligenza artificiale è sicuramente un plus, un’occasione da sfruttare in un mondo sempre più portato verso la transizione digitale. Le aziende lo sanno bene, ma i dipendenti devono fare molta attenzione. Perché l’utilizzo di piattaforme genAI senza consapevolezza può portare rischi grossi in tema di sicurezza informatica. Il Generative AI Cloud and Threat Report 2025, pubblicato da Netksope Threat Labs ha evidenziato un aumento preoccupante dell’uso di AI da parte di utenti aziendali. Il 72% di essi utilizza strumenti di genAI per scopi lavorativi tramire account non gestiti dall’organizzazione. E questo mette a serio rischio il controllo aziendale sui dati. GenAI, i dipendenti devono fare attenzione alla sicurezza 3D Rendering futuristic robot technology development, artificial intelligence AI, and machine learning concept. Global robotic bionic science research for future of human life. AI, problema sicurezza: 3 dipendenti su 4 condividono password su piattaforme genAI LEGGI ANCHE Reggio Emilia, l’importanza della sicurezza alla guida si insegna a scuola: lezione di educazione stradale agli studenti Tre dipendenti su quattro caricano dati sensibili su applicazioni di genAI. Incluse password e chiavi d’accesso, monitorate su oltre 317 piattaforme tra cu ChatGPT, Google Gemini e GitHub Copilot. Sempre più aziende integrano l’utilizzo di questi sistemi, ma ciò rende fondamentale investire in corsi di sicurezz e di formazione nell’ambito dell’intelligenza artificiale. Bisogna incrementare le misure d sicurezza e, soprattutto, rendere i dipendenti consapevoli dei rischi che si incorrono nel condividere password e dati tramite l’uso di AI. E’ un problema da affrontare e prevenire, anche perché diventerà sempre più integrata, anche nelle istituzioni pubbliche.