Enforcement Milano, lotta contro criminalità e degrado: arriva l’Osservatorio sulle Periferie. Di cosa si occuperà Redazione 22 April 2025 Si è insediato a Milano l’Osservatorio Regionale sulle Periferie, task force per intervenire contro criminalità e degrado e migliorare le condizioni di vita nelle zone più decentrate Un organo costituito da tante istituzioni di diverso tipo che coopereranno in sinergia per migliorare le condizioni socio economiche delle zone più degradate. Si è insediato a Milano l‘Osservatorio Regionale sulle Periferie, emanazione di quello Nazionale del Ministero dell’Interno che ha cominciato la sua opera anche in Lombardia. Il 17 aprile si è tenuta, nella sede della Prefettura milanese e presieduta dal Prefetto Claudio Sgaraglia, la prima riunione di quest’organo che avrà la funzione di analizzare la situazione nelle zone più decentrate e in difficoltà della Regione e di proporre successivamente politiche o interventi migliorativi. L’Osservatorio avrà come focus principalmente il monitoraggio delle condizioni di vita nelle aree marginali delle città, con particolare attenzione ai fenomeni di esclusione sociale, disagio economico, degrado urbano e criminalità. Milano, nasce l’Osservatorio Regionale sulle Periferie: fornirà analisi e strategie per migliorare le condizioni delle aree decentrate Milano, lotta contro criminalità e degrado: arriva l’Osservatorio sulle Periferie. Di cosa si occuperà LEGGI ANCHE Milano, niente più Sms per pagare l’Area C. I motivi della decisione La vivibilità delle aree periferiche è l’oggetto di studio e intervento principale delle forze che scendono in campo sinergicamente con questo Organismo. Presieduto dalla Prefettura, l’Osservatorio riunisce personalità istituzionali con rappresentanti della Regione Lombardia, del Comune di Milano, del Ministero della Cultura, del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, del Ministero del Made in Italy. Poi ancora istituzioni come l’Ispettorato Nazionale del lavoro, del Centro per la Giustizia Minorile, dell’Ufficio Scolastico Regionale, dell’ISTAT, dell’Unione Province Italiane (UPI), dell’ANCI, di Assimpredil ANCE, di Confcommercio, di Confesercenti, delle Organizzazioni sindacali CGIL, CISL e UIL, della Comunità di Sant’Egidio e del Forum Terzo Settore. Tutti che contribuiranno, con le loro conoscenze di settore, a fornire proposte per migliorare la condizione di vista delle periferie di Milano e della Lombardia. Come già ha cominciato a fare, per esempio, l’Osservatorio Regionale sulle Periferie di Ancona, il 17 marzo scorso. Con l’obiettivo di ridurre disuguaglianze economiche e sociali, situazioni di degrado urbano e criminalità.