Esg Vicenza, il "Bike to Work" per i lavoratori che aiuta ambiente e il commercio locale. Come funziona Redazione 27 April 2025 A Vicenza il “Bike to Work” non solo fa guadagnare i lavoratori che si spostano in bici, ma aiuta anche le attività di commercio locali: gli incentivi sono bonus da spendere in negozi del territorio Tante città in Italia hanno cominciato a sperimentare i modelli “Bike to Work”, che incentivano i residenti a recarsi sul luogo di lavoro spostandosi in bicicletta, e-bike o con monopattini elettrici, in cambio di compensi in denaro erogati in base ai chilometri percorsi. I benefici sono sotto gli occhi di tutti, al di là del singolo guadagno economico. Riduzione delle emissioni e quindi salvaguardia dell’ambiente, diminuzione del traffico e aumento della sicurezza per chi circola. Nonché miglioramenti per la salute di chi aderisce al progetto, che quindi fa attività fisica per recarsi a svolgere la propria professione. Un’ulteriore soluzione per il “Bike to Work” arriva dal Comune di Vicenza, che ha adottato un’iniziativa che può anche supportare le attività commerciali del territorio. Una specie di economia circolare ecologica che premia tutti. Vicenza, ecco il “Bike to Work” che incentiva il commercio locale: premio ai lavoratori in buoni spesa da usare sul territorio Vicenza, il “Bike to Work” per i lavoratori che aiuta ambiente e il commercio locale. Come funziona LEGGI ANCHE Milano, la Ztl nel Quadrilatero della moda: via il 12 maggio. Come funziona e chi può entrare Innanzitutto, è necessario essere residenti a Vicenza o in uno degli altri 35 comuni aderenti all’iniziativa. In quel caso, chi è interessato può iscriversi alla piattaforma Ecoattivi, indicando il tragitto che deve fare da casa al lavoro. Per ogni chilometro percorso, il Comune erogherà 20 Ecopunti, corrispondenti a 25 centesimi, con un tetto massimo di 2,5 euro al giorno e di 350 euro all’anno. Ogni 800 Ecopunti, quindi ogni 40 chilometri, maturati viene generato un buono spesa da 10 euro. E questi buoni spesa dove possono essere spesi? Nei negozi e imprese artigiane con sede nel Comune di Vicenza. Così che chi si sposta al lavoro con “Bike to Work” ottiene un incentivo che può spendere alimentando l’economia locale. I buoni spesa verranno accumulati dagli esercizi commerciali che riceveranno i crediti maturati direttamente dal municipio al massimo ogni 4 mesi. Le attività commerciali che intendono mettersi a disposizione per l’iniziativa devono iscriversi all’apposita piattaforma entro il 15 giugno. Mentre per i residenti che vorranno recarsi al lavoro pedalando le iscrizioni sono partite il 16 aprile e il progetto andrà avanti fino al 31 marzo 2026. La lista dei negozi aderenti, costantemente aggiornata, sarà disponibile sull’app Ecoattivi, che registrerà la quantità di chilometri effettivamente percorsa. Così Vicenza e gli altri Comuni aderenti all’iniziativa punta a incentivare l’uso di mezzi a zero emissioni per andare al lavoro. Favorendo anche lo sviluppo delle attività commerciali e artigiane del territorio.