Toscana, energie rinnovabili: nuovo bando da 20 milioni per le Cer. Come funziona

La Toscana vuole essere al passo sulle energie rinnovabili: nuovo bando da 20 milioni per le Cer. Ecco come funziona

La Regione Toscana ha presentato a Firenze il bando, che rimarrà aperto fino al 18 luglio 2025, destinato alle Comunità Energetiche Rinnovabili. Sarà finanziato con le risoerse del Programma Fondo europeo di sviluppo regionale 2021-27 e avrà una dotazione di 20 milioni di euro, con una distribuzione che sarà a fondo perduto.

I 20 milioni saranno divisi in 14 per i Comuni con oltre 5mila abitanti e 6 per le aree interne strategiche. La domanda potrà essere presentata dalle Cer già costituite o dai loro membri, dagli enti locali e dalle Aziende sanitarie locali e ospedaliere. Il contributo massimo sarà pari al 40% della spesa ammissibile per impianti fotovoltaici e al 30% per altre tipologie, con un massimo di 500.000 euro per domanda.

Toscana, l’obiettivo sulle energie rinnovabili

Toscana, energie rinnovabili: nuovo bando da 20 milioni per le Cer. Come funziona

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L’obiettivo della Toscana è chiaro e dichiarato dal presidente Eugenio Giani: raggungere l’80% delle energie rinnovabili nei prossimi cinque anni. Una missione impegnativa, che testimonia, tuttavia, l’impegno della Regione in una svolta green sempre più necessaria. Le transizioni ecologica ed enegertica passano anche da bandi di questa importanza:

In Toscana ci poniamo un obiettivo ambizioso ma realistico: passare dall’attuale 51% di consumo energetico coperto da fonti rinnovabili, composto per il 34% da geotermia, per l’11% da idroelettrico e per il 5-6% da fotovoltaico ed eolico, a una quota compresa tra il 70% e l’80% entro i prossimi cinque anni.

Per raggiungere l’obiettivo la Toscana ha già firmato un accordo sulla geotermia, che prevede la realizzazione di tre nuove centrali e l’ammodernamento di quelle esistenti. E, accanto agli impianti di produzione, è fondamentale lo sviluppo delle Cer:

Riteniamo fondamentale lo sviluppo delle comunità energetiche rinnovabili: associazioni tra cittadini, imprese ed enti locali che, grazie alle opportunità offerte dalla legge, possono organizzarsi per produrre e consumare energia pulita in modo condiviso. Questo modello non solo riduce i costi in bolletta, ma favorisce un approccio sostenibile e diffonde la cultura dell’energia green. La Toscana vuole essere capofila in questo processo di transizione energetica.