Genova, nuovo test per lo Skymetro: entro il 26 maggio l'ok della Regione Liguria sull'impatto ambientale. I dettagli

Genova, nuovo test per lo Skymetro: entro il 26 maggio l’ok della Regione Liguria sull’impatto ambientale. I dettagli

Entro fine maggio attesa la valutazione della Regione Liguria sull’impatto ambientale del nuovo progetto dello Skymetro a Genova

Ultima chiamata per lo Skymetro Genova. L’ultima versione del progetto è stata ufficialmente sottoposta alla valutazione sull’impatto ambientale. La Regione ha iniziato l’iter e dovrebbe esprimersi, stando a quanto riporta Il Secolo XIX, entro il 26 maggio. Chi, invece, avrà delle osservazioni, può recapitarle entro il 30 maggio.

Le variazioni sul progetto iniziale prevedono la demolizione dell’istituto Firpo-Buonarroti, la costruzione di un ponte di fronte al Luigi Ferraris e la modifica delle stazioni di via Canevari e Marassi.

Genova, il parere della Regione sullo Skymetro

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La principale modifica su cui dovranno esprimersi i tecnici riguarda il passaggio della linea di fronte allo stadio e al carcere. Con la novità della demolizione della sede del Firpo-Buonarroti, che verrebbe trasferita in piazza Giusti. Una soluzione a cui avrebbero dato il proprio assenso anche le Ferrovie. Nel progetto, inoltre, è stata anche modificata la nuova configurazione della stazione di Brignole-Sant’Agata, il punto di partenza della nuova linea, dove la banchina sarebbe messa in posizione centrale.

Il quadro economico, rispetto all’inizio, è cambiato. L’ultimo progetto prevede una somma necessaria di 413,8 milioni per il primo lotto, mentre altri 171,3 per arrivare nella parte alta della vallata. Per un totale di 585 milioni per un progetto che prevede ben sette stazioni e sette chilometri nel tratto Sant’Agata-Molassana.