Italia, immatricolazioni auto in rialzo ad aprile: ancora boom di elettriche e ibride. I numeri

Italia, immatricolazioni auto in rialzo ad aprile: ancora boom di elettriche e ibride. I numeri

Dopo marzo anche aprile 2025 ha il segno più in Italia per le immatricolazioni auto, grazie soprattutto al boom di elettriche e ibride

Bilancio quasi in pari. Le immatricolazioni delle auto in Italia nei primi 4 mesi del 2025 hanno quasi raggiunto le cifre segnate nel 2024, nonostante i cali di gennaio e febbraio (-6,6% sull’anno scorso). Già a marzo, infatti, c’era stata una crescita sullo stesso periodo, confermata poi ad aprile, quando sono stati immatricolati 140.0o5 nuovi veicoli, rispetto agli 136.947 di dodici mesi fa (+2,2%).

Il mercato sta quindi praticamente pareggiando quello dell’anno scorso, con un -1,2% come bilancio del quadrimestre iniziale del 2025. La differenza, secondo dati Unrae, è di 7.189 auto immatricolate, colmabile attraverso i prossimi mesi. Anche perché il dato che emerge in assoluto è il boom delle auto elettriche e delle ibride plug-in, che stanno facendo davvero da traino in questo inizio anno.

Rispetto ad aprile 2024, nell’ultimo mese c’è stato un +108,1% delle immatricolazioni delle BEV, passate da 3.204 a 6.667. Sul quadrimestre il confronto è comunque parecchio positivo: +79,2% rispetto all’anno passato. Lo stesso vale per le ibride elettriche plug-in (PHEV + REx), che hanno visto un incremento del 77% sulle immatricolazioni ad aprile (da 4.529 a 8.036) e una maggiorazione del 41,4% per i primi quattro mesi del 2025. Più 14% anche per le ibride elettriche (HEV).

Italia, immatricolazioni aprile 2025, traino delle auto a basse emissioni: +108% elettriche BEV, calo diesel, benzina e metano

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Prosegue invece il calo di benzina e diesel nelle immatricolazioni auto in Italia. Anche se meno contenuta rispetto a marzo (dove era -38,5%), la diminuzione per i mezzi alimentati a gasolio è del 29% e resta significativa. Si registra una perdita di circa 6.000 unità nel confronto mensile e di oltre 30.000 in quello quadrimestrale. Più lieve la flessione della benzina, che registra un -9,7% ad aprile 2025 sullo stesso mese del 2024 e un -14,3 per i primi quattro mesi.

Ad aprile 2025 è stata immatricolata una sola auto a metano, che è anche l’unica dell’anno in corso. Nel 2024, a questo punto, erano già 1.050, di cui 219 nel quarto mese. Un crollo ancora più verticale. Non cresce per nulla invece il mercato dell’idrogeno, fermo a zero immatricolazioni nel primo quadrimestre. A livello di area geografica, le nuove auto crescono nelle regioni nord occidentali e in quelle dell’Italia centrale, lieve diminuzione nel comparto nord orientale, meridionale e insulare.