Smart Road Sicilia, ferrovia Circumetnea: il nuovo Decreto Infrastrutture sblocca i finanziamenti. Le cifre Redazione 23 May 2025 Il Decreto legge approvato dal Consiglio dei Ministri destina fondi per la ferrovia Circumetnea in Sicilia, 6,7 milioni all’anno dal 2026 Il 19 maggio il Consiglio dei Ministri ha approvato il Decreto legge Infrastrutture, un provvedimento urgente e strategico voluto dal vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini. L’obiettivo è quello di accelerare sulla realizzazione di opere chiave per le infrastrutture e migliorare quelle già esistenti, con una serie di provvedimenti che riguardano la Sicilia. Per esempio, il Governo si è impegnato ad approvare un tetto massimo dei prezzi dei voli aerei per le isole per particolari categorie di persone. Laddove spesso, soprattutto nei periodi di festa o estivi, i prezzi decollano anche più dei velivoli stessi. Ma, in particolare per la Regione siciliana, sono stati approvati i finanziamenti per la Circumetnea, con cui il Mit vuole assicurare la regolarità e la continuità del servizio della tratta ferroviaria nell’area di Catania. Sicilia, in arrivo finanziamenti per la Circumetnea: 6,7 milioni all’anno dal 2026 per la regolarità del servizio Sicilia, ferrovia Circumetnea: il nuovo Decreto Infrastrutture sblocca i finanziamenti. Le cifre LEGGI ANCHE Italia, stop ai diesel Euro 5 dal 1° ottobre 2025: dalla Lombardia al Veneto, ecco dove accadrà Il Consiglio dei Ministri ha dato via libera al Decreto con cui verranno versati oltre 2,8 milioni di euro per l’anno 2025 e di 6,7 milioni annui a decorrere dal 2026 in favore della Circumetnea. Un’iniezione di capitale con cui il Mit intende favorire lo sviluppo e la regolarità del servizio, che ha avuto difficoltà specialmente negli ultimi anni. Ritorno alla continuità del trasporto che si rivelerebbe importante per i residenti, oltre che per il turismo che interessa la zona. Dando un’alternativa al traffico su ruota e cercando di potenziare la mobilità pubblica che, in Sicilia, ha bisogno di svilupparsi.