Italia, le migliori città al mondo secondo Oxford: solo Milano in top 100. La classifica

Dalla qualità della vita all’ambiente, Oxford Economics ha stilato la classifica delle migliori città al mondo, per l’Italia solo Milano in top 100

Solo Milano rappresenta l’Italia nelle migliori 100 città al mondo. Lo dice la classifica stilata da Oxford Economics nel suo Global City Index 2025, una lista che misura il livello di vivibilità e sviluppo economico dei grandi centri urbani su scala globale. Lo studio ha misurato le caratteristiche delle candidate suddividendo i casi in cinque macro-categorie: l’economia, il capitale umano, l’ambiente, la qualità della vita e la governance. 

Oxford Economics, quindi, ha misurato fattori relativi al prodotto interno lordo, all’offerta di lavoro, alla presenza di università, all’età media, al benessere, al potere d’acquisto, alla stabilità politica, ai diritti civili delle persone. Ma ha dato anche un’occhio approfondito alla sostenibilità ambientale, alle politiche di tutela del clima, alla qualità dell’aria, agli eventi atmosferici estremi. In verità, la situazione ambientale è pesata solo per il 10% della valutazione, laddove i fattori economici hanno ricevuto il 30% di valore.

E ne è venuto fuori un quadro di quelle città in cui, combinati tutti questi criteri, è meglio vivere. La prima delle 1.000 città in classifica è infatti New York, sospinta dai fattori economici (è prima) anche se in ambiente sarebbe al numero 168 della lista. Il podio è composto anche da Londra, seconda e trainata da economia e capitale umano (1° posto)  e Parigi, che è sotto la capitale d’Inghilterra per i primi due fattori ma la supera in qualità della vita.

Tra le prime dieci ci sono due città australiane (Melbourne sesta, Sydney settima), Tokyo nona e poi le altre sono tutte americane: quarta San José, quinta Seattle, ottava Boston e decima San Francisco. In generale i primi posti sono monopolizzati da centri urbani statunitensi, sospinti da qualità della vita e indici di natura economica. Non per niente la numero uno a livello di qualità dell’ambiente è Fortaleza, in Brasile, che però nell’ordine complessivo risulta nella posizione numero 598. 

Da Milano a Venezia, le città italiane nella classifica delle migliori 1.000 al mondo di Oxford: bene la qualità della vita

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E l’Italia? Non è messa bene da molti punti di vista. L’unica città che compare in top 100, si è già detto, è Milano, che si posiziona però al numero 82. Il capoluogo meneghino è trainato soprattutto da qualità della vita (77ma al mondo) e 87ma per capitale umano, ovvero da chi è popolata, età media, forza lavoro, percentuale di occupati.

La seconda città italiana è Roma, al posto numero 111. La capitale non ha valori da top 100 in nessuna categoria, anzi spicca il 378mo posto per l’ambiente e l’inquinamento, secondo la classifica Oxford. Non va bene nemmeno la governance (301ma posizione). Terza si piazza Bologna (193ma nel mondo) grazie a valori positivi di qualità della vita, anche meglio di Milano (72mo posto). Ma il resto non è da segnalare positivamente secondo il Global City Index.

Seguono poi Verona (247ma), Padova (252ma, però al 24mo posto per qualità della vita), Firenze (287ma) e Torino nella top 300. A completare le prime dieci posizioni solo italiane ci sono Bergamo (304ma), Genova (324ma, al posto numero 14 per qualità della vita) e Venezia che chiude in 334ma posizione.

Ciò che risalta, in generale, è che nessuna delle città italiane si posiziona bene a livello di benessere ambientale, indicando che c’è un lavoro da fare in quel senso. E poi anche a livello di sviluppo economico, nonché del tessuto urbano, si può migliorare. Mentre Oxford Economics risalta la qualità della vita in Italia, il fattore che ha alzato i valori in classifica delle città nostrane.