Auto compatte e a misura di città: le strategie per favorire la transizione verso l’elettrico

Le auto elettriche stanno cercando di farsi largo nel mercato, puntando sulla compattezza e sui vantaggi di usarle in città 

La mobilità dei nostri giorni e il mercato dell’auto stanno cercando di virare sempre di più verso l’alimentazione elettrica, che riduce le emissioni di gas inquinanti e anche l’inquinamento acustico prodotto da motori termici. Il comparto dei veicoli a batteria sta ancora affrontando, però, ostacoli non da poco, come il costo delle ricariche alle colonnine o, in generale, il prezzo delle componenti come le batterie. Senza contare la difficoltà di reggere il confronto sulle lunghe distanze di percorrenza, il che si unisce alle criticità delle colonnine e delle batterie.

Le industrie produttrici di auto elettriche, però, stanno cercando di adattarsi alle richieste del mercato, non solo con la progettazione di batterie a maggiore durata. Per esempio, le case stanno virando sempre di più su modelli più compatti, che si stanno rivelando vincenti perché la durata è maggiore rispetto a mezzi più grossi come i Suv.

Il consumo minore di energia elettrica grazie alla ridotta dimensione dell’auto comporta un maggiore risparmio di denaro, oltre a prevedere di default un costo minore all’acquisto del veicolo. Ma la compattezza non è solo utile per il bene del portafoglio.

Auto elettriche, maggiore compattezza dei modelli per favorire il risparmio e l’utilizzo in città

Auto compatte e a misura di città: le strategie per favorire la transizione verso l’elettrico

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Infatti le case produttrici di auto elettriche hanno ben presente che il loro mercato principale è quello di chi si sposta in città. Sulle grandi distanze di percorrenza è ancora difficile reggere la partita, ma nei centri urbani, in particolare quelli di grosse dimensioni, il veicolo che va a ricarica trova maggiori vantaggi. Intanto perché ormai nei grandi centri abitati l’offerta di colonnine è buona e poi perché i mezzi a basse emissioni hanno più facilità a transitare attraverso Ztl o aree a circolazione limitata per il tasso di particolato o gas inquinanti che derivano dalla combustione. E sono sempre più diffuse anche in Italia.

A questo, poi, si aggiunge la praticità di un veicolo più compatto, che serve in particolare quando si cerca parcheggio laddove l’offerta è limitata e la domanda è elevata. E nel traffico cittadino un auto più piccola è certamente più maneggevole di una di maggiori dimensioni. Ecco dunque i motivi che stanno spingendo i produttori di vetture elettriche a puntare su modelli maggiormente compatti, strizzando l’occhio agli abitanti delle città e alle loro esigenze.