Firenze, guadagnare andando al lavoro in bicicletta: prorogata la scadenza del progetto. La nuova data

“Pedala, Firenze ti premia” doveva terminare il 2 giugno, ma il Comune ha annunciato la proroga di altri cinque mesi per il progetto che incentiva la bicicletta

Sempre più città in Italia stanno cercando di puntare sulla mobilità ciclabile per rendere pulita l’aria dei centri storici e delle aree urbane. Il numero di piste per biciclette, negli anni, è aumentato e ci sono molti progetti, compiuti e in itinere, per renderle più sicure. Parallelamente, tanti Comuni hanno dato vita a iniziative che intendono incentivare l’uso delle due ruote a pedali come mezzo per spostarsi. Tra questi, spiccano gli incentivi per chi si muove tra casa e lavoro scegliendo la bici. 

Un esempio è il progetto “Pedala, Firenze ti premia”, entrato in vigore il 3 giugno 2024, che prevede un contributo di 20 centesimi a chilometro percorso nello spostamento dalla propria abitazione al luogo dove svolge la professione (il Comune permette la registrazione di massimo 2 tratte). Il tetto massimo di guadagno è di 2 euro al giorno e 30 al mese, che significano 150 km percorsi in bicicletta. Una notevole distanza che produrrebbe non poche emissioni se si utilizzassero mezzi a motore termico per coprirla. E per i più virtuosi è previsto, da piani iniziali, un contributo extra di 100 euro.

L’iniziativa era scaduta il 2 giugno 2025, dopo un anno dalla sua introduzione, ma la giunta fiorentina ha deciso di prorogarla fino a inizio novembre 2025. Altri cinque mesi per i cittadini di Firenze per spostarsi in bicicletta e guadagnare, sia a livello di portafoglio sia in benefici ambientali.

“Pedala, Firenze ti premia” prorogata fino a inizio novembre 2025: fino a 2 euro al giorno per muoversi in bicicletta

Firenze, guadagnare andando al lavoro in bicicletta: prorogata la scadenza del progetto. La nuova data

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Per questo progetto Firenze aveva inizialmente stanziato 1,2 milioni di euro, incentivando così gli spostamenti ciclabili per molti dei suoi residenti. Oltre alla tratta casa-lavoro, infatti, sono previsti anche vantaggi per utilizzare la bicicletta con altri percorsi, riservata sempre ai cittadini del capoluogo toscano. Per esempio, chi decide di spostarsi anche in altre direzioni ma sempre in bici (e all’interno del territorio comunale), riceve 5 centesimi ad ogni chilometro.

Questo può accadere perché in dotazione a chi ha fatto domanda è stato fornito un kit brevettato e anti frode, che monitora gli spostamenti, registra tutto nella sua banca dati e poi dà la conferma di quanto un residente ciclista si è mosso sulla sua sella. Anche l’Università di Firenze aveva aderito al progetto nel gennaio 2025, con 500 kit messi a disposizione di studenti, docenti e dipendenti.

La proroga fino a novembre dà possibilità agli abitanti fiorentini di usufruire ancora di questo servizio, senza che però si possano fare ulteriori domande per partecipare.