Siena, più sicurezza nelle strade: nuove telecamere di videosorveglianza. Ecco dove sono state installate

Ampliata la copertura di videosorveglianza a Siena, più sicurezza con le nuove telecamere e la sostituzione di alcune obsolete

Più telecamere di videosorveglianza. Un presidio ulteriore per aumentare il monitoraggio e la sicurezza di luoghi che, finora, ne era sprovvisti. Oppure che avevano dispositivi in numero insufficiente. È la risposta che il Comune di Siena ha voluto dare alle istanze dei cittadini che, specie in alcune zone, chiedevano un aumento dei presidi. Così la giunta, in accordo con la Polizia Locale, ha agito in due modi. Innanzitutto ha deciso di aumentare il numero di videocamere in alcune zone.

In via Campansi sono state installate due nuove telecamere che consentono un’ampia copertura della strada sia verso porta Camollia che verso via dei Gazzani, in risposta alle numerose istanze che sono state sollevate dai residenti della zona. A San Francesco è in funzione un nuovo dispositivo che consente una visione complessiva della piazza, molto frequentata per la presenza della vicina risalita meccanica prossima al parcheggio di via Peruzzi.

Nel quartiere di San Prospero, finora quasi totalmente sprovvisto di telecamere, sono stati installati alcuni apparecchi che consentiranno, a partire dal mese di luglio, la videosorveglianza della zona da cinque punti di ripresa differenti. Infine, presso la stazione ferroviaria di piazzale Rosselli il numero di telecamere è stato aumentato a cinque, migliorando la copertura dell’area per supportare maggiormente il lavoro delle forze dell’ordine.

Siena, più telecamere di videosorveglianza installate: si attende un nuovo bando ministeriale per aumentarle ancora

Siena, più sicurezza nelle strade: nuove telecamere di videosorveglianza. Ecco dove sono state installate

LEGGI ANCHE Sicurezza urbana, le nuove misure del decreto cd. sicurezza

Oltre a queste nuove installazioni, il Comune di Siena ha provveduto e provvederà a sostituire le telecamere di videosorveglianza più obsolete. Per migliorare la qualità del segnale trasmesso e garantire una copertura idonea anche in assenza della luce del giorno.

Secondo l’accordo tra il municipio senese e il Consorzio Terrecablate, che si è occupato anche delle installazioni dei nuovi dispositivi, ogni anno andranno sostituite il 20% delle videocamere. Con priorità a quelle più vecchie, individuate dalla Polizia Locale. L’assessore ai servizi informatici e allo sviluppo digitale Giuseppe Giordano sottolinea che il progetto ha l’obiettivo di

garantire una maggiore sicurezza urbana e un più capillare controllo del territorio. Il progetto prevede la sostituzione dei vecchi apparati, ormai obsoleti, con dispositivi aggiornati e a minor assorbimento.  Grazie al risparmio stimato sui costi di gestione, abbiamo definito un accordo con Terrecablate per l’implementazione di alcune nuove postazioni. Già adesso abbiamo un numero di dispositivi importante e, in proporzione agli abitanti, superiore ad altre realtà delle nostre dimensioni. Ma cercheremo comunque di ottenere ulteriori fondi partecipando a bandi ministeriali, con l’obiettivo di efficientare ancor più il servizio

In caso di ulteriori partecipazioni a un bando ministeriale (cosa che sembra nelle intenzioni dell’amministrazione comunale senese), potrebbe avvenire l’attivazione di oltre venti nuovi punti di ripresa. Con l’installazione di circa cinquanta nuove telecamere in punti nevralgici della città. Ma, intanto, Siena già ha avuto un potenziamento nella videosorveglianza urbana. Aumentando in numero e in qualità del segnale il monitoraggio.