Torino punta sulle Comunità Energetiche Rinnovabili: arriva il registro cittadino

Dopo la Liguria anche Torino avvia il progetto di supporto alle Comunità Energetiche Rinnovabili, ecco il registro cittadino

Sempre più realtà territoriali italiane stanno cominciando a gettare le basi per diventare Comunità Energetiche Rinnovabili, un modo di generare energia pulita dal basso, puntando sul tessuto sociale e sulla coesione tra residenti e lavoratori di un’area di piccole e medie dimensioni. Abitanti, imprese, enti con base locale possono cooperare per la produzione di elettricità in modo sostenibile. Il Governo, recentemente, ha varato un piano con più incentivi alle CER, per esempio facilitando l’accesso ai finanziamenti e allargando la platea dei Comuni che ne hanno diritto (ora quelli fino a 50mila residenti).

Nel frattempo, le realtà territoriali si stanno preparando a puntare su queste Comunità. Dopo la Liguria, prima Regione in Italia a dotarsi di uno sportello informativo e di supporto per le CER (Italia, Comunità Energetiche Rinnovabili: il primo sportello regionale è in Liguria), anche la città di Torino ha deciso di compiere un passo verso questo progetto. Lo fa con un disegno ambizioso, che vuole mettere le basi per un registro cittadino e point informativi. Per contribuire alla diffusione di informazioni e consapevolezza su come funzionano le Comunità Energetiche Rinnovabili e incentivarne l’adozione anche in piccole realtà.

Torino, Comunità Energetiche Rinnovabili in città: sportello informativo in ogni circoscrizione

Torino punta sulle Comunità Energetiche Rinnovabili: arriva il registro cittadino

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Sì perché l’idea di Torino è quella di partire proprio dalle sue 8 circoscrizioni, le macro-zone in cui è diviso il Comune, per fondare delle CER cittadine e tentare la strada di un modello che potrebbe fare da progetto pilota per altri grandi centri urbani. Per ognuna delle aree in cui è suddivisa la città ci saranno uno sportello e un registro di supporto.

Nella circoscrizione 7 sono già attive 3 Comunità Energetiche Rinnovabili ed è un modus operandi che il capoluogo del Piemonte vorrebbe diffondere anche alle altre aree. I risultati, infatti, si sono visti, e anche da punti di vista non solo energetici. Le CER rappresentano uno strumento efficace per produrre e condividere energia da fonti rinnovabili, ma anche per contrastare la povertà energetica e sostenere progetti sociali, educativi e culturali a livello di quartiere. Con benefici che derivano dalla creazione e dal rafforzamento delle relazioni interpersonali.