Sicurezza stradale, 155 pedoni morti in cinque mesi e mezzo nel 2025: il confronto con il 2024

Nei primi cinque mesi e mezzo del 2025, sono 155 i pedoni morti sulle strade: calo rispetto al 2024, ma rimane il tema della sicurezza stradale

Il tema della sicurezza stradale è sempre più centrale per amministrazioni ed enti locali. Il problema degli incidenti, anche letali, lungo le strade è da risolvere e certamente non basta il nuovo Codice della Strada. Oltre agli interventi legislativi serve anche una presa di coscienza di chi si mette al volante o sui motoveicoli.

I dati diffusi sulle morti nei primi cinque mesi del 2025 fanno riflettere. Si registra un calo rispetto allo stesso periodo del 2024, ma rimangono comunque significativi. Il totale è di 155 pedoni deceduti dal 1° gennaio all’8 giugno, di cui 102 maschi e 53 femmine. Ben 78 avevano più di 65 anni.

Sicurezza stradale, rimane l’allarme per i pedoni

Sicurezza stradale, 155 pedoni morti in cinque mesi e mezzo nel 2025: il confronto con il 2024

LEGGI ANCHE Sicurezza urbana, le nuove misure del decreto cd. sicurezza

La divisione dei mesi è la seguente: 43 decessi a gennaio, 31 a febbraio e 32 a marzo. Calo ad aprile con 19 decessi, seguiti dai 22 di maggio e dagli 8 di giugno, che ha viaggiato – finora – quasi alla media di uno al giorno.

Complessivamente il calo è del 12% rispetto al 2024, quando, nei primi cinque mesi i decessi furono 169 contro i 148 di quest’anno. I dati sono stati rivelai dall’Osservatorio Pedoni Asaps  – Sapidata.

Guardando alle regioni, il primato è del Lazio con 27 decessi, di cui ben 18 a Roma. Seguito dalla Lombardia con 23, poi Campania ed Emilia Romagna con 13.