Enforcement Blocco diesel Euro 5 e autovelox: gli emendamenti della Lega. Cosa prevedono Redazione 13 June 2025 Due emendamenti della Lega: il primo per scongiurare il blocco dei diesel Euro 5 per almeno un altro anno, l’altro sul tema autovelox La Lega vuole scongiurare il blocco dei diesel Euro 5 per un altro anno. L’obiettivo del partito è quello, inoltre, di consentire alle Regioni di evitarlo anche successivamente. Per farlo ha presentato un emendamento al Decreto Infrastrutture: Matteo Salvini vuole spostare le scadenze almeno al 31 ottobre 2026. L’obiettivo di fermare questo blocco, che in alcune regioni del Nord potrebbero essere stoppate dal prossimo ottobre, è duplice. Si vogliono tutelare le famiglie che potrebbro rimanere senza macchina, ma anche tutelare l’autonomia delle Regioni. Il ritardo del blocco, inoltre, dovrà essere – come riporta Adnkronos – accompagnato da misure compensative di tutela dell’ambiente. Siparla di efficientamento energetico degli edifici e di incremento del verde pubblico. Blocco diesel Euro 5, la volontà della Lega Blocco diesel Euro 5 e autovelox: gli emendamenti della Lega. Cosa prevedono LEGGI ANCHE Sicurezza stradale, 155 pedoni morti in cinque mesi e mezzo nel 2025: il confronto con il 2024 Il capogruppo alla Camera Riccardo Molinari ha dichiarato che la Lega farà di tutto per fermare l blocco dei diesel Euro 5. Una battaglia a quello che viene definito “ambentalismo ideologico di Bruxelles”: Faremo di tutto per stoppare il blocco dei diesel Euro 5. Coerentemente con quanto sempre sostenuto dalla Lega, abbiamo infatti presentato un emendamento al decreto Infrastrutture per evitare il blocco delle auto diesel Euro 5 nelle regioni del Nord e dare alle stesse la possibilità di scongiurarlo dapprima per un anno e poi definitivamente adottando nuove misure. L’ambientalismo ideologico di Bruxelles è nei fatti una guerra contro lavoratori e ceti popolari che invece la Lega continuerà a difendere. Oltre all’emendamento sul diesel Euro 5, la Lega ne ha presentato uno anche sugli autovelox. La volontà è portare i Comuni a comnicare in modo formale tutti gli autovelox presenti sul proprio territorio. I dispositivi non segnalati non potranno entrare in funzione.