Milano, piazze senza alberi: il caso di San Babila e Cordusio e il rischio di avere "isole bollenti"

Piazza San Babila e piazza Cordusio non prevdono zone con alberi: il caso di Milano e le proposte del Comitato del Piano Aria Clima

Il caldo a Milano è un problema più che in altre città italiane. Le tante costruzioni nel capoluogo lombardo contribuiscono alla creazione di vere e proprie “isole bollenti”, come la recente piazza San Babila dove mancano gli alberi o come potrebbe diventare piazza Cordusio dopo i lavori in programma.

Anche i pochi alberi previsti nei primi progetti sembrano spariti. Negli ultimi rendering di piazza Cordusio sembra sparito il verde in quasi tutte le sue declinazioni: alberi, arbusti, aiuole, erba. Il sottosuolo non aiuta – come si legge sul Corriere della Sera – vista la presenza della metropolitana. Ci sono, però, delle proposte in arrivo dal Comitato tecnico scientifico del Piano Aria Clima, che ha scritto direttamente al sindaco Beppe Sala.

Milano, il problema delle piazze: le proposte per Cordusio e San Babila

Milano, piazze senza alberi: il caso di San Babila e Cordusio e il rischio di avere “isole bollenti”

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Di seguito ecco quanto ha richiesto il Comitato nella lettera al sindaco. Il pregio di eliminare il traffico non può essere una giustificazione per non prevedere l’inserimento di alberature per aiutare la diminuzione della temperatura:

Rileviamo che, stante il pregio di eliminare in parte il traffico, esso ci pare del tutto mancante di un elemento, sul quale desideriamo attirare la vostra attenzione, decisivo per la corretta implementazione del Piano Aria Clima. Il progetto prevede una totale ripavimentazione dell’area di piazza Cordusio e di aree attigue senza che, nonostante la situazione di emergenza climatica che la città già sperimenta e destinata ad acuirsi, si ipotizzi l’inserimento di alberature che possano contribuire — in un’area pedonale così cruciale per la città — a ridurre la temperatura e rendere l’area più vivibile per chi vi transita, vi sosta, vi lavora.

Ci sono delle proposte per aggirarare le difficoltà generate dalla presenza della metropolitana nel sottosuolo della piazza:

Considerando l’importanza cruciale di questo tema, effettuando una valutazione attenta delle possibilità, più che della complessità, approfittando delle tante soluzioni tecniche che esistono per contenere la radicazione e realizzare l’irrigazione sotterranea e — solo dove la piantumazione al suolo possa effettivamente entrare in conflitto con i sottoservizi — scegliere soluzioni di piantumazione in vasche o larghe aiuole parzialmente o del tutto sopraelevate.