Esg Venezia, via libera a un impianto di produzione di idrogeno green: rifornirà gli autobus della città Redazione 23 June 2025 Il Comune di Venezia ha approvato la costruzione di un impianto che produrrà idrogeno green e servirà per gli autobus in arrivo per il trasporto pubblico cittadino Venezia avrà un nuovo impianto di produzione e uno di distribuzione di idrogeno pulito. Lo ha stabilito il Consiglio comunale nella seduta del 19 giugno, in cui ha approvato la realizzazione di due nuovi siti, uno dei quali produrrà il carburante H2 green, da fonti rinnovabili, e l’altro si incaricherà di distribuirlo. È stato dato il permesso di costruire in deroga al Piano degli interventi in quanto il progetto è da considerarsi di rilevante interesse pubblico. Le incaricate sono Green Hydrogen Venezia ed Enilive, che edificheranno così due impianti importanti nella transizione energetica del trasporto pubblico veneziano. Il Comune fa sapere che i progetti approvati serviranno a rifornire gli autobus per il trasporto locale. Infatti 90 dei 123 mezzi già acquistati saranno a disposizione di AVM/Actv a partire da gennaio 2026. Per cui la società dovrà essere in grado di garantire il rifornimento della nuova flotta di autobus ad idrogeno. Venezia, nuovi impianti di produzione e distribuzione idrogeno pulito: 90 mezzi pronti a entrare in azione da gennaio 2026 Venezia, via libera a un impianto di produzione di idrogeno green: rifornirà gli autobus della città LEGGI ANCHE Energia, mancano gli spazi per il fotovoltaico? La soluzione arriva dalle miniere di carbone dismesse. Lo studio Saranno impiegati fondi Pnrr, poiché questi nuovi impianti permetteranno di perseguire gli obiettivi fissati per Venezia. Che prevedono di perseguire alti profili ambientali, attraverso l’uso e la produzione di energie sostenibili, in particolare per l’ammodernamento delle flotte e delle infrastrutture di rifornimento del trasporto pubblico locale. Le aree individuate per la realizzazione degli impianti di produzione e distribuzione dell’idrogeno ricadono in un ambito per il quale il vigente Prg, ormai datato, prevede una classificazione come Z.T.O. D/V – attività petrolifere in esercizio che prevede che “possano permanere nell’attuale sede ed attuare gli interventi di adeguamento e di riconversione che risultino necessari alla permanenza in esercizio del singolo insediamento”,