Milano, stretta sulle biciclette dei rider: consegne anche a 70 km all’ora, 54 sequestri

Milano, stretta sulle biciclette dei rider: consegne anche a 70 km all’ora, 54 sequestri

Biciclette elettriche truccate dai rider per arrivare anche a 70 km/h, a Milano arrivano raffiche di sanzioni e sequestri: e-bike non omologate, rischi concreti di incidenti e pericoli in strada

Sempre di più nelle città italiane si vedono sfrecciare, insieme al traffico di auto e moto, le e-bike dei rider, che consegnano cibo a domicilio da una parte all’altra dei centri abitati. Spesso il più velocemente possibile, per farsi carico di più ordini, il che significa più guadagni. Ma così facendo, i fattorini corrono rischi per la loro incolumità e li possono far correre anche agli altri utenti della strada.

A Milano, ad esempio, i carabinieri dell’aliquota Infortunistica del Nucleo Radiomobile, insieme ai colleghi della Compagnia Duomo e del Terzo Reggimento Lombardia, hanno scoperchiato un fenomeno pericoloso. Quello delle biciclette elettriche truccate in dotazione ai rider, che consentono di superare la velocità massima standard di 25 km/h. Il che permette di velocizzare le consegne, ma anche di provocare rischi per sé e per gli altri.

I controlli sono avvenuti in piazzale Cantore e in piazza Castello, riporta Il Giorno, con un risultato statisticamente preoccupante: 54 e-bike su 71 controllate sono risultate irregolari. E la quasi totalità di esse appartiene a rider dei principali marchi di consegne a domicilio. Il record è stato stabilito da un mezzo elettrico, che ha raggiunto addirittura 70 km/h di velocità nei test, ovvero il massimo che il dispositivo di monitoraggio riuscisse a rilevare. In pratica quasi il triplo della velocità massima consentita senza l’omologazione.

Milano, biciclette truccate dei rider per velocizzare le consegne: pericolo per la sicurezza delle strade

Milano, stretta sulle biciclette dei rider: consegne anche a 70 km all’ora, 54 sequestri

LEGGI ANCHE Milano, chiude via Rizzoli: lavori in corso per la linea 7 della Metrotranvia. La durata del cantiere

La possibilità di truccare in questo moto le biciclette elettriche arriva da kit specializzati in questa mansione, i quali vengono venduti facilmente online. Chi li vende solitamente allega la dicitura che ricorda che, una volta modificata e potenziata, la e-bike è equiparabile a un motorino. E pertanto necessita di omologa in Motorizzazione civile. Ma le forze dell’ordine che hanno controllato i rider di Milano hanno trovato irregolarità anche da questo punto di vista.

Il totale dei verbali ha raggiunto quota 271. I 54 mezzi giudicati non idonei sono stati sequestrati. Un segnale di lotta a questa prassi che rende pericoloso il mestiere del rider, sia per chi guida queste biciclette truccate sia per gli altri fruitori della strada. Che si imbattono in mezzi a due ruote inaspettatamente velocissimi, sfreccianti di qua e di là per la città.