Smart Road Milano, Rfi ripristina ascensori e scale mobili nelle stazioni: da Repubblica a Porta Garibaldi, interventi da 14 milioni di euro Redazione 09 July 2025 Caso ascensori e scale mobili nelle stazioni di Milano, Rfi corre ai ripari e stanzia 14 milioni per gli interventi di ripristino Negli ultimi tempi non pochi utenti hanno denunciato situazioni di degrado e malfunzionamenti degli ausili alla mobilità nelle stazioni ferroviarie di Milano. Ascensori o scale mobili che non funzionano, danneggiati o vandalizzati, insomma una problematica che non consente alle persone di usufruire adeguatamente dei servizi. Per questo Rfi, la rete ferroviaria statale, ha deciso di intervenire stanziando 14 milioni di euro per attuare interventi di riparazione o adeguamento. Lo farà in quattro delle stazioni che gestisce nel territorio milanese, intervenendo laddove sono arrivate la maggior parte delle segnalazioni. Innanzitutto Milano Lancetti, come riporta Libero, dove le 11 scale mobili e i 3 ascensori vedranno la riapertura entro il 10 agosto. Milano, Rfi corre ai ripari: ripristino degli impianti di scale mobili e ascensori più vigilanza contro il vandalismo nelle stazioni ferroviarie Milano, Rfi ripristina ascensori e scale mobili nelle stazioni: da Repubblica a Porta Garibaldi, interventi da 14 milioni di euro LEGGI ANCHE Milano, stretta sulle biciclette dei rider: consegne anche a 7o km all’ora, 54 sequestri Si passa poi a Porta Garibaldi, dove ci sono 14 scale mobili e 4 ascensori. Anche in questa stazione sono in via di completamento ed entro il 10 settembre verranno messe in funzione 7 scale mobili e 2 ascensori, ovvero la metà dei supporti alla mobilità. Dalla stessa data, poi, partiranno i lavori per tutti i rimanenti. Per la stazione di Milano Repubblica il giorno da segnare sul calendario è il 10 novembre prossimo, quando tutti gli impianti ritorneranno in funzione. Mentre a Porta Venezia 2 delle 17 scale mobili ancora fuori uso saranno rimesse a posto entro breve tempo. Per combattere il vandalismo che causa dei danni ulteriori ai già numerosi guasti tecnici, Rfi ha in mente varie attività tra cui un potenziamento della vigilanza, rivolgendosi anche ad attività private e specializzate. Per cercare di contrastare, anche in questo modo, i malfunzionamenti ai servizi aggiuntivi nei luoghi nevralgici del trasporto pubblico milanese.