Editoriale Enforcement Censimento Autovelox, timeline degli adempimenti per i Comuni previsti dalla Legge n. 105/2025 Laura Biarella 24 July 2025 Rivoluzione in arrivo per gli autovelox italiani. Con l’entrata in vigore della Legge 18 luglio 2025, n. 105, che converte il Decreto Infrastrutture (DL 73/2025) è insorto un nuovo obbligo per le amministrazioni pubbliche: censire e comunicare al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) tutti i dispositivi di rilevazione della velocità presenti sul territorio nazionale. Timeline degli adempimenti per i Comuni Data Evento Dettagli 20 luglio 2025 Entrata in vigore della legge Pubblicazione in Gazzetta Ufficiale (GU Serie Generale n. 166 del 19/07/2025) Entro 19 agosto 2025 Adozione del decreto attuativo Il MIT, sentito il Ministero dell’Interno, deve definire: • il modello informatico per la trasmissione dei dati • le modalità operative per i Comuni Dal 19 agosto 2025 Avvio del censimento I Comuni avranno 60 giorni (dalla data di adozione del decreto) per trasmettere al MIT: • marca, modello e tipo omologato di ciascun autovelox • conferma dell’approvazione o omologazione del dispositivo 18 ottobre 2025 (data stimata) Scadenza per il censimento Se il decreto sarà adottato puntualmente, questa sarà la data limite per completare il censimento. Gli autovelox non censiti saranno considerati illegittimi e inutilizzabili Conseguenze per i Comuni 7.896 Comuni italiani sono coinvolti nel censimento, che riguarda tutti i dispositivi: fissi, mobili e tutor. In assenza del decreto attuativo, non è possibile trasmettere i dati, ma la scadenza resta. Il rischio è lo spegnimento forzato di migliaia di dispositivi, con impatti su: multe (non più valide se emesse da dispositivi non censiti), sicurezza stradale (meno controlli attivi), bilanci comunali (perdita di entrate da sanzioni). Iniziative del MIT Il Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini ha scritto all’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) per sollecitare una ricognizione urgente dei dispositivi attivi. L’obiettivo è fornire al MIT un quadro aggiornato per finalizzare il decreto attuativo. “L’accertamento del numero dei dispositivi effettivamente utilizzati e del relativo regime di approvazione rappresenta una condizione necessaria per l’adozione del decreto interministeriale” – MIT, 29 aprile 2025. Obiettivo della norma La misura introdotta in sede di conversione del decreto cd. infrastrutture intende: garantire trasparenza e legalità nell’uso degli autovelox; prevenire abusi e multe illegittime; fornire ai cittadini un registro pubblico e aggiornato dei dispositivi attivi; rafforzare la sicurezza stradale con strumenti certificati e tracciabili. Ecco la timeline grafica con le principali scadenze previste dalla Legge 105/2025 per i Comuni italiani in merito al censimento degli autovelox: