Smart Road Genova, futuro dello Skymetro: Matteo Salvini incontra Silvia Salis. La data Redazione 30 July 2025 Prossimi giorni decisivi per il progetto dello Skymetro, la sindaca di Genova Salis incontrerà il ministro Salvini il 6 agosto Il rebus dello Skymetro a Genova si arricchisce di una nuova data. Sarà il 6 agosto il giorno in cui il ministro dei Trasporti Matteo Salvini e la sindaca Silvia Salis si incontreranno per definire una strategia comune da seguire, dopo la rigidità delle posizioni mantenute nelle scorse settimane in seguito all’elezione della prima cittadina. L’annuncio è arrivato durante il Consiglio comunale genovese da parte dell’assessore ai lavori pubblici Massimo Ferrante e sarà un capitolo molto importante per il futuro della mobilità nella Val Bisagno. La situazione è ormai nota: l’attuale giunta in carica non intende proseguire con lo Skymetro così come da progetto (peraltro non cantierabile, stando a quel che ha affermato la stessa Salis) formulato sotto la precedente guida Bucci-Piciocchi. Il fatto è che il Mit ha già stanziato 398 milioni di euro per la realizzazione della prima parte dei lavori. Fondi che ora sono a disposizione di Genova, a patto però che venga assegnato, entro il 31 dicembre 2025, l’appalto e quindi vengano impiegate le risorse. Che, altrimenti, torneranno al ministero. Questo è il motivo per cui la giunta Salis vuole affrettarsi a trovare un nuovo progetto alternativo allo Skymetro sempre in Val Bisagno: non perdere quei finanziamenti già a disposizione e usarli per interventi di mobilità differenti. Genova, il 6 agosto incontro Salis-Salvini: al centro il futuro del progetto Skymetro e relativi finanziamenti Genova, futuro dello Skymetro: Matteo Salvini incontra Silvia Salis. La data LEGGI ANCHE Strade urbane tra custodia, sicurezza e responsabilità pubblica Dopo aver chiesto invano delle proroghe, adesso Silvia Salis incontrerà il ministro Salvini per fare il punto e trovare una quadra sulla situazione di Genova. C’è da considerare che, se da un lato la città rischia di perdere i fondi a disposizione 31 dicembre 2025, dall’altro quegli stessi 398 milioni può recuperarli nel 2026. Perché verrà indetto un nuovo bando e il ministero darà priorità a quelle opere che già avevano ricevuto l’ok e i finanziamenti, ma poi non hanno fatto in tempo a impiegarli. A patto che ci siano progressi sostanziali rispetto allo stallo che ne ha causato la perdita. Il tutto nell’ottica di velocizzare la costruzione delle opere infrastrutturali e pubbliche. Proprio qui si innesta lo scopo dell’incontro Salis-Salvini. Cercare di capire come procedere per la revisione del progetto Skymetro e il suo finanziamento, nonché le tempistiche e le eventuali partecipazioni al prossimo bando ministeriale.