Auto elettriche, a settembre ripartono gli incentivi: manovra da 600 milioni. Ecco come funzionano

A settembre via agli incentivi per le auto elettriche: manovra da 600 milioni di euro finalizzata alla sostituzione di 39mila veicoli termici

A settembre si ripartirà con gli incentivi per l’acquisto delle auto elettriche. Il ritorno dell’Ecobonus è stato annunciato direttamente dal Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin.

Si sta lavorando – afferma il Ministro – alla finalizzazione dei criteri e delle modalità di accesso agli incentivi. Che, però, ci saranno.  Si tratta di un finanziamento da 600 milioni di euro, subordinato alla rottamazione di un veicolo terminco. Questo Ecobonus sarà rivolto sia ai “residenti in aree urbane funzionali, ossia le città insieme alle relative aree di pendolarismo, per l’acquisto di veicoli privati elettrici della categoria M1”, che alle “microimprese per l’acquisto di veicoli commerciali elettrici delle categorie N1 e N2″.

Auto elettriche, come funzionano gli incentivi

Auto elettriche, a settembre ripartono gli incentivi: manovra da 600 milioni. Ecco come funzionano

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Nel caso dei privati la cifra arriverà a un massimo di 11.000 euro per un Isee inferiore o pari ai 30.000 euro, mentre si arriva a un massimo di 9.000 euro per chi ha un Isee compreso tra i 30.000 e i 40.000 euro. Per quanto riguarda le microimprese, invece, l’importo sarà coperto per il 30% del prezzo, con un massimale di 20.000 per veicolo nuovo.

La scadenza sarà a giugno del 2026 e l’obiettivo è la sostituzione di 39.000 veicoli termici.

Pichetto, poi, ha concluso:

Al fine di consentire il raggiungimento del target entro i termini indicati stiamo finalizzando il decreto ministeriale che definirà criteri e modalità di concessione degli incentivi, rendendo possibile l’avvio della misura già dal prossimo mese di settembre. Per facilitare l’accesso, verrà altresì allestita una piattaforma informatica, con cui da un lato i soggetti beneficiari potranno accedere agli incentivi, e dall’altro gli operatori economici potranno offrire veicoli elettrici nuovi, rientranti nelle categorie agevolate.